T.L ,cittadino del Gambia di 24 anni, e J. A., cittadino del Mali 23enne, quando si sono accorti della presenza dei poliziotti, hanno iniziato ad accelerare il passo per cercare di allontanarsi ed evitare quindi un possibile controllo. Gli agenti però si sono insospettiti del loro atteggiamento e si sono avvicinati chiedendo di mostrare loro i documenti. Approfittando dell’attenzione che i poliziotti avevano rivolto all’esame della documentazione fornita dai due, entrambi hanno infatti presentato richiesta per il riconoscimento dello stato di rifugiati, J.A. con un gesto veloce ha estratto dal guanto un involucro e lo ha lasciato scivolare sotto la volante. Gli agenti però lo hanno notato ed hanno recuperato l’involucro che da un esame successivo è risultato contenere alcune dosi di marijuana per un peso complessivo di circa 13 gr. T.L., al contrario, aveva nascosto la sostanza stupefacente, 3 involucri, all’interno della scarpa sinistra mentre un rigonfiamento anomalo del suo ombrello nascondeva altri involucri già suddivisi in dosi per la vendita. Anche in questo caso il successivo esame del narcotest ha identificato la sostanza erbacea di colore verde come marijuana, per un peso complessivo di circa 35 gr. Gli agenti hanno anche sequestrato all’interno del portafogli del cittadino malese anche 92 involucri in cellophane trasparenti con una striscia adesiva per la chiusura, perfettamente identici a quelli contenuti nel piccolo ombrello. I due cittadini stranieri sono stati accompagnati negli uffici di Polizia ed al termine degli accertamenti sono stati arrestati per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
