La polizia lo avrebbe identificato attraverso le impronte digitali trovate sull’auto usata dai malviventi, rivenuta all’interno del campo di Al Karama, a Borgo Bainsizza. Il giovane, con l’aiuto di un complice, ha minacciato e picchiato una 14enne appena scesa alla fermata dell’autobus, sottraendole lo smartphone. Grazie al numero di targa si è riusciti a risalire ai responsabili.