La donna, alla guida della sua auto sul G.R.A, era stata avvicinata da un’altra autovettura il cui autista le aveva fatto cenno di accostare. Un volta fermi all’altezza dello svincolo Gregna sant’Andrea, l’uomo ha fatto notare alla donna che poco prima lei lo aveva leggermente tamponato, procurando una lieve ammaccatura alla sua autovettura. Data la piccola entità del danno le consigliava poi di non compilare il c.i.d., ma di telefonare al proprio fratello – di mestiere carrozziere – che gli avrebbe indicato approssimativamente l’ammontare del danno; al termine infatti di una telefonata l’uomo ha detto alla donna che con 150 euro si poteva “chiudere la situazione”. La vittima, sorpresa ed impaurita, ha così accettato di andare insieme all’uomo ad un bancomat di Ciampino per prelevare la somma. Appena di fronte allo sportello di un istituto bancario di via del Lavoro, l’uomo le si è avvicinato costringendola con la forza ad inserire il pin di accesso per poi prelevare lui stesso la cospicua somma di 1500 euro. Le urla della vittima hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti, tra i quali un giovane cittadino romeno che è riuscito a raggiungere il malvivente intralciando così la sua fuga. Sul posto è giunta una pattuglia del Commissariato di Marino. I due poliziotti, scesi dall’auto di servizio, sono riusciti a braccare l’uomo nonostante le sue violente resistenze; perquisito, è stato trovato in possesso di tutto il denaro appena prelevato dallo sportello bancomat. Identificato per T.F. , romano di 35 anni, peraltro con numerosi precedenti di Polizia, è stato arrestato per il reato di rapina aggravata.
