Tra le semplificazioni introdotte alla Pisana c’è la comunicazione unica, la cancellazione delle commissioni provinciali e quella dell’osservatorio per l’artigianato. Saranno di estrema rilevanza le introduzioni della figura del “maestro artigiano” per la trasmissione delle conoscenze e degli antichi mestieri, oltre alla formazione dei giovani. Le botteghe scuola, poi, avranno un ruolo nevralgico: favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
REGIONE LAZIO, APPROVATO TESTO UNICO SU TUTELA ARTIGIANATO TRADIZIONALE E ARTISTICO
