Dopo le prime due convocazioni sono rimaste 20 ginnaste e la scrematura andrà avanti nei prossimi mesi. Alla fine, da 3 a 5 ginnaste accederanno al Gruppo A del progetto, con attività addestrativa fissa, un’altra decina invece andranno a formare il Gruppo B, con appoggio tecnico a rotazione. Anche da qui usciranno le ginnaste della Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica Femminile. La strada è ancora lunga e faticosa, in ogni caso Beatrice ed Ilenia (foto di Francesca Cucchiarelli) stanno già vivendo una straordinaria opportunità di crescita umana, sportiva e professionale, avendo la possibilità di allenarsi in una palestra all’avanguardia, sotto l’ala di tecnici altamente qualificati, come Mauro Di Rienzo e Natalia Shilidova, stretti collaboratori del Direttore Tecnico della Nazionale Femminile Enrico Casella. Un importante ‘trampolino di lancio’ per Beatrice, che ha esordito lo scorso anno nella carriera agonistica. Messasi in evidenza nell’ambito del Progetto Arcobaleno, ha conquistato il terzo posto nel Campionato regionale a squadre di Serie C femminile, è arrivata sesta alla prima prova del Campionato regionale di Categoria Allieve GAF ed ha vinto il Trofeo Mignon GpT. A Roma dovrà dare il meglio di sé nel volteggio e nel corpo libero, sulle parallele asimmetriche, sulla trave e coi cinghietti.
