In tal senso sono state fermate due ragazze di 16 e 14 anni, di origini rom, che dai successivi accertamenti, sono poi risultate essere sorelle: sono state trovate in possesso di due grossi cacciaviti e di una lastrina in plastica dura, spesso utilizzata per l’apertura di porte d’accesso alle abitazioni. Già gravate da specifici precedenti di Polizia – in particolare a carico della maggiore un precedente arresto per il reato di furto – le due ragazze sono state denunciate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma per i reati di “possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso” e “porto di oggetti atti ad offendere”, e quindi affidate ai famigliari. Le indagini proseguono al fine di verificare se le due minori risultino coinvolte in alcuni furti avvenuti nella zona.