Un atteggiamento che secondo i tre è “indegno del ruolo istituzionale che ricopre come presidente di commissione. E’ inammissibile, scrivono, che di fronte all’impegno diretto del sindaco, che si è adoperato per la risoluzione della problematica degli asili incontrando i sindacati dei lavoratori e i genitori e garantendo il reperimento dei fondi necessari come certificato dal verbale della riunione, Anzalone continui a utilizzare il suo ruolo di presidente di commissione per alzare una polemica politica infondata e portata avanti solo per interessi personali e per ordini di scuderia di partito. Si tratta di un comportamento squallido, perfettamente coerente con le azioni portate avanti da Anzalone in questi anni, mai rivolti a risolvere i problemi della città ma solo ed esclusivamente per racimolare per fini elettorali. Un atteggiamento che si spiega solo se finalizzato a mettere in difficoltà il sindaco, la maggioranza, l’intera amministrazione. Se proprio il consigliere di Forza Italia vuole impegnarsi a reperire fondi per la città, farebbe bene a dire al suo assessore di trovare i soldi per tappare le buche di Latina, senza perdersi in inutili polemiche. Considerato che il problema asili e’ stato risolto dal sindaco nel suo incontro con le parti, Anzalone farebbe bene ad occuparsi di altro oppure a dimettersi da presidente della commissione.”
LATINA, I CONSIGLIERI COMUNALI RIPEPI, BRACCHI E PATARINI IN SOSTEGNO DEL SINDACO
