Dopo il flash mob in piazza del Popolo, al quale ha fatto seguito una manifestazione degli studenti, gli insegnanti pontini hanno raggiunto Roma per un maxi corteo, organizzato contemporaneamente in altre sei grandi città del Paese. L’obbiettivo è bloccare la riforma della scuola pubblica, secondo la protesta destinata ad essere intesa come un’azienda finanziata dai privati e comandata da presidi manager.