La ricostruzione dei fatti, però, presenta ancora delle lacune: se l’omicida ha lasciato a Campoverde l’auto del cognato, ci si chiede chi lo abbia riportato a casa. Ci si interroga inoltre sulla difficoltà di spostare il cadavere: il dubbio è se Petrianni possa aver fatto tutto da solo, vista la corporatura robusta di Di Raimo e vista la distanza dal luogo del delitto al luogo del ritrovamento.