POMEZIA, CALCIO, NASCE UFFICIALMENTE L’ASD SPORTING POMEZIA

Sono due i Presidenti e fondatori dell’Asd Sporting Pomezia: Daniele Odino e Fabrio Manzo, entrambi provenienti dalla lunga e interessante parentesi all’Enea Pomezia, ed ora uniti in tandem verso questo nuovo percorso sportivo. Fondata nei primissimi giorni di Luglio (secondo la ricostruzione, il giorno 3), l’Asd Pomezia parteciperà al campionato di Terza Categoria ed è già immersa pienamente nel lavoro di programmazione: allo studio varie ipotesi per il campo, oltre che nomi importanti per lo staff e per il parco giocatori. Ad affiancare Odino e Manzo, ci sarà la vice presidente Francesca De Dominicis, mentre possiamo altrettanto fornire ufficialmente il nome dell’allenatore del club. L’Asd Sporting Pomezia infatti sarà guidata da Gianluca Zito. Lui l’esperto condottiero della panchina, dopo le diverse esperienze nel territorio ardeatino (Tor San Lorenzo, Free Club) approda dunque in territorio pometino: trovano dunque conferma le indiscrezioni che avevamo riportato circa un mese fa, e relative all’ipotesi della nascita di un nuovo progetto societario e sportivo che avesse in Zito il tecnico da cui partire. Dopo un anno di stop, il ’Mou’ della litoranea dunque ritrova una panchina, ed è quella nuova di zecca del nuovissimo progetto della Asd Sporting Pomezia.
Dalla Terza, sfruttando l’esperienza e l’energia di Odino, dirigente famoso nel territorio pontino, e la qualità e le idee di Manzo, lo Sporting Pomezia intende costruire un piano di crescita proiettato negli anni. Ancora è molto presto per entrare nei dettagli della vicenda, poiché il club è nato da una settimana. Tuttavia, il lavoro pregresso porta già i protagonisti ad una buona base da cui partire. Con Zito in panchina, è facile allargare il giro delle suggestioni ad alcuni nomi importanti, su piazza, legati al coach, in chiave calciomercato. Vedremo. Fatto sta che il tandem Odino-Manzo è operativo e guarda avanti con voglia di fare.
Abbiamo parlato direttamente con Fabrizio Manzo del nuovo progetto, ed è stato il giovane patron a raccontarcene i diversi aspetti.
“E nato tutto abbastanza in fretta, ma con le idee molto chiare. In cinque giorni fatto tutto: ci sono dettagli di sistemare, ma siamo felici di aver dato alla luce un nuovo progetto che ci vede coinvolti in prima persona.”, rivela subito. “L’idea nasce e si è attuata dalla voglia di stare insieme per fare qualcosa di diverso, e nostro. Il progetto nasce dalla nostra grande passione per il calcio.”; continua Manzo. “Io, personalmente, sognavo di avere una squadra tutta mia, un progetto indipendente, stuzzicante. Posso garantire serietà e impegno, e costanza. E di mettere in pratica tutto ciò che ho imparato dalle esperienze pregresse.”
Già, appunto, il fresco passato. Sia Odino che Manzo provengono dall’Enea Pomezia, che in questa estate sta cambiando moltissimo, a partire dai due dirigenti fino al tecnico, che sarà Di Palma al posto di Frattaroli. Manzo ne parla così: “Sicuramente l’Enea è stata una bellissima esperienza: non si dimenticano due anni all’Enea vissuti con questa intensità. Sono stati anni belli, in un ambiente che mi ha fatto crescere a livello calcistico e non solo. Ho conosciuto belle persone, ho tanti begli amici, e mi dispiace non condividere il cammino con loro, ma abbiamo pensato che fosse il momento giusto per fare questo cambio, questo salto. Non potrei fare il nome solo di alcune persone all’Enea, per non far torto agli altri: sono tutti amici. Posso solo nominare i due tecnici, Frattaroli e Di Palma che gli subentra. Il loro modo di fare simboleggia anche il nostro modo di agire.”
Un calcio a misura di persona, come quello che anima lo Sporting Pomezia. “Nei miei sogni c’era questo: voglio realizzare un progetto nuovo, una società tutta mia, anzi nostra. Con Daniele Odino il rapporto è splendido, unico: va oltre il campo, c’è un’amicizia solida e vera, un grande feeling. Di base siamo un gruppo di amici che si unisce e prosegue all’unisono verso un obiettivo molto semplice: fare bene fin dal primo anno, nel pieno delle forze, e crescere come società e struttura, mettendo le basi per il futuro.”
Il club, che vestirà i colori arancio e nero (con il primo preponderante), ha già il suo logo, come si evince dalla foto. Ed è prossimo ad annunciare i primi nomi. “Ancora non posso farli per ovvie ragioni.”, sorride Manzo. “Contatti ce ne sono, coi giocatori, e anche diversi. Ma adesso tutto è precoce: siamo in corso d’opera, presto avremo modo di fare i primi annunci.”
Chi li gestirà, mettendosi al timone, è Gianluca Zito: “Ci ho parlato, è carico al 100%. Non vedeva l’ora di rimettersi in discussione, di tornare in pista. Mi ha fatto un’ottima impressione e lui ha detto la stessa cosa di noi. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda e i programmi sono condivisi. Pian piano, metteremo tutti i tasselli a posto: e poi si inizierà, con grande entusiasmo.”