Domenica 19 luglio alle ore 19.30 il Festival si sposta all’Abbazia di Fossanova con un duo tutto al femminile formato dal soprano Valentina Coladonato e dalla pianista Luisa Prayer, che vantano una lunga e affiatata collaborazione nella riscoperta della musica da camera per voce e tastiera. Il concerto, appositamente pensato per il Festival Pontino, ha un titolo suggestivo: “Anima mundi”.
“Si tratta di un programma molto particolare – precisa la pianista Luisa Prayer – in cui si susseguono alcune splendide liriche di compositori attivi dagli anni ’10 ai ’40 del secolo scorso. Vengono esplorati i rapporti fecondissimi e originali tra la musica legata alle tradizioni popolari di alcuni paesi e le innovazioni del linguaggio musicale che si svilupparono proprio in quel trentennio del ’900, profondo e proficuo. Molti dei compositori che abbiamo scelto affrontano così il legame con le tradizioni del melos popolare, rivisitato attraverso vere e proprie composizioni originali, come accade con le Cinq Mélodies populaires Grecques di Maurice Ravel, le Sei liriche di Respighi, L. Berio, le Quattro Canzoni popolari di Berio o ancora le canzoni di Kurt Weil. Diversamente, però, come nel caso di Britten con le sue Folksongs o Rodrigo con i Cuatro Madrigales amatorios, gli autori prendono i ritmi e le melodie popolari riscrivendone l’accompagnamento, facendo un vero e proprio esercizio sulla melodia. In entrambi i casi questo melos va dritto al cuore, perché affonda le sue radici, appunto, nell’anima dei popoli, nel nostro caso quello italiano, francese, spagnolo, inglese, ebraico”. Il pubblico avrà così occasione, con questo concerto, di farsi avvolgere e incantare da liriche piene di nuances e dalla raffinatissima scrittura vocale.
SERMONETA, SUCCESSO PER IL 51° FESTIVAL PONTINO DI MUSICA
