ARDEA, CALCIO, NASCE UN NUOVO CLUB: E’ LA VIRTUS ARDEA DI STAZI

Oggi, quella stessa realtà assume un altro nome, la Virtus Ardea, ma con gli stessi uomini e lo stesso entusiasmo di dodici mesi fa.
A parlarne con noi è l’artefice di questo progetto, il presidente Roberto Stazi: “La Virtus Ardea nasce dal progetto già cominciato un anno fa, sotto il nome Atletico Ardea, e la voglia di continuare con un gruppo solido che ha saputo far bene, puntando ad un progetto in continua evoluzione e miglioramento”.
Un progetto che parte da una nuova sede, passando dalla terra della Macchiozza al sintetico del Selva dei Pini. “Abbiamo chiesto ed ottenuto grazie ad Alessandro Spina degli spazi al Selva dei Pini, dove sicuramente faremo meglio, – afferma lo stesso Stazi – preoccupandoci della sola squadra e non della struttura che quest’anno è soddisfacente a tutto tondo”.
Per quanto riguarda l’organigramma, il presidente precisa che “la società è di Roberto Stazie di Alessandro Vona, coadiuvati da due ottimi collaboratori, il già presente nell’Atletico Ardea, ottimo collaboratore serio e professionale Davide Pontesilli, e il nuovo entrato, il segretario Alessio Pezzuolo, che quando ha visto il progetto e il gruppo non ha esitato ad entrare in famiglia”.
Oltre allo staff, Stazi si sofferma anche sulla rosa della Virtus Ardea, tra conferme e nuovi entrati: “partendo da una già buona ed ampia formazione dello scorso anno si sono venuti ad aggiungere un ottimo Gennaro Castiello, Alex Montuori, Valter Martinelli e Manuel Migani, ma la rosa è in continua evoluzione, siamo ancora molto attivi sul mercato, ed abbiamo già accordi con società del territorio per prestiti prestigiosi”.
Il presidente, inoltre, scioglie uno dei nodi di questo calciomercato estivo, ovvero chi si siederà sulla panchina della Virtus: “possiamo contare su uno staff giovane e di sicuro successo con molta voglia di far bene con questo gruppo e che sono sicuro ci darà moltissime soddisfazioni, e sono Spartaco di Placido e Angelo Solazzo”.
Per concludere, lancia un messaggio inequivocabile, che sa anche di avvertimento per le proprie avversarie: “I ragazzi sono carichi e lo staff di più. Quest’anno si punta alla vetta!”.