Nei primi minuti la squadra di casa si scatena, costringendo Giordani agli straordinari, in particolare sul diagonale di Belmani. Il team pometino, dal quarto d’ora in poi, inizia la propria partita prima con la conclusione di Laghigna su posizione defilata, che Mercuvio devia in calcio d’angolo; poi col piazzato di Martinelli che obbliga al tuffo Della Pietra.
Il Cassino sfiora il vantaggio al 35’ con il gol annullato a Corrado per offside; ma due minuti più tardi, per un fallo di Nardi su Calemme, la squadra di casa ottiene il penalty che Partipilotrasforma con freddezza.
Con il risultato ancora in bilico, nella seconda frazione i due team s’affrontano senza esclusione di colpi ma è ancora una volta la compagine cassinate a capitalizzare. Al 71’, l’incornata di Morelli costringe Giordani a deviarla in tuffo; la sfera arriva dalle parti di Pontecorvi che, in area, prova a concludere e trova la deviazione vincente dello stesso Morelli.
La partita sembra chiusa ma i pometini non demordono e cullano il sogno del pari nei minuti finali grazie a Laghigna che, servito in profondità da Trinca, supera la retroguardia avversaria e con un diagonale preciso riapre del tutto i giochi. Poco dopo lo stesso numero nove riceve la sfera da Tovalieri su piazzato e prova il colpo di prima intenzione ma Dalla Pietra, con il piede, salva la propria porta.
Nei minuti di recupero, i padroni di casa hanno l’occasione di chiudere definitivamente i giochi con la lunga gittata di Pontecorvi per Corrado che, a tu per tu col portiere, lascia partire un rasoterra ma Giordani, miracolosamente, gli nega la gioia del gol.
Il direttore di gara chiude le ostilità terminati i sei minuti di recupero. Mister Babusci non può che essere soddisfatto della prestazione dei suoi, ma il Pomezia può comunque uscire da questa trasferta a testa alta.
POMEZIA, CALCIO, SCONFITTA IN CASA DEL CASSINO ALLA PRIMA. NON BASTA LA RETE DI LAGHIGNA
