sabato, Aprile 27, 2024

ARDEA, ANDREA AMICI TRIONFA A MISANO

Nessuno avrebbe potuto immaginare un’attesa di ventuno gare per festeggiare il ventunesimo successo, ma oggi (dopo innumerevoli arrivi a podio e robuste dosi di sfortuna) sul circuito dedicato a Marco Simoncelli l’incantesimo si è rotto e protagonista è stato ancora Mapelli, stavolta insieme ad Andrea Amici, al primo centro con Audi Sport Italia. Partito in pole il brianzolo ha dominato il suo turno ottenendo anche il giro più veloce ed ha ceduto al laziale la R8 LMS ultra in testa con oltre otto secondi sulla 458 Italia di Giovanni Berton e Nicola Schirò, in lizza per il titolo tricolore con altre Ferrari. Amici, che era stato al comando nelle due ultime trasferte senza avere poi la soddisfazione della vittoria, non si è fatto intimorire dalla rimonta del rivale ed ha vinto al fotofinish per due decimi nel tripudio del muretto box. L’Audi numero 7 oltre a vittoria, pole e giro veloce è stata al comando tutta la gara tranne al diciassettesimo giro, quando la testa è stata fugacemente presa da due rivali che avevano ritardato al massimo il pit-stop obbligatorio. La sfortuna che ha finalmente smesso di frequentare Amici e Mapelli oggi ha invece fatto visita ad Emanuele Zonzini e Dindo Capello, partiti in quinta fila; la Porsche di Donativi-Postiglione ha mandato in testacoda alla curva della Quercia il sammarinese al primo passaggio, vanificando ogni potenziale ambizione di ripetere lo splendido podio del sabato. Andrea Amici, pilota di Ardea, a fine gara ha speso parole positive per il suo compagno di squadra: “Marco è stato grande a darmi la macchina al comando con un buon vantaggio da gestire, e nonostante fossi ancora a caccia della prima vittoria con Audi ero abbastanza tranquillo perché la vettura era molto performante e anche facile da guidare nonostate avessi qualche problema con la pressione delle gomme, un pochino alta. Questo non mi ha creato problemi più di tanto, ho lasciato avvicinare la Ferrari della Villorba Corse, ma nel finale non sono andato mai in crisi e ho preso la bandiera a scacchi davanti a tutti”. Mapelli ha poi ribadito la sua gioia e la sua totale fiducia nel suo partner: “Sono molto felice per Andrea che è stato bravo a mettere la firma sulla nostra prima vittoria, per tutto il team, e per me, ci voleva. Qui a Misano la R8 è sempre stata molto performante: lo era già l’anno scorso, lo era quest’anno e l’unico rimpianto è la collisione di ieri, senza quello potevamo andare due volte sul podio. La partenza non è stata un problema: Bortolotti che partiva accanto a me è stato bravo e corretto e passata indenne la prima curva una vettura molto a posto mi ha permesso di allungare”.

Redazione
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