venerdì, Aprile 26, 2024

CORI, IL CORO POLIFONICO LUMINA VOCIS AL VII CRACOVIA MUSIC FESTIVAL

La mattina nella Chiesa barocca dei Santi Pietro e Paolo, nell’incantevole cornice del centro storico dell’ex capitale polacca, il Rynek, una delle piazze più belle d’Europa, dove si affacciano i principali siti e monumenti della città. La sera invece nella sala concerti del Manggha – Muzeum
Sztuki i Techniki Japonskiej o Museo d’Arte e della Tecnologia Giapponese intitolato a Feliks
’Manggha’ Jasienski, leggendario collezionista polacco di arte orientale del secolo scorso.
Il gruppo di soprani, contralti, tenori e bassi del ’Lumina Vocis’ si sono fatti apprezzare con alcuni dei brani sacri e profani del loro vasto repertorio, che include i più importanti compositori dal 1500 ad oggi. Tourdion (anonimo), Villanella (O. Vecchi), Baisez-Moi (J. De Près), So ben mi ch’à bon tempo (O. Vecchi), L’amanza mia (F. Azzaiolo), Capricciata a tre voci (A. Banchieri), L’innamorato (G.G. Gastoldi), Amor vittorioso (G.G. Gastoldi), Ben venga amore (G. Animuccia), Canta Napoli (G. Ottaviano, S. Gambardella, T. Crottau, S. Di Giacomo, E. Di Capua, arr. G. Monti).
Sabato invece, nell’ambito del ciclo concertistico “Le serate musicali al Castello”, il ’Lumina Vocis’ ha tenuto un concerto presso il cinquecentesco Museo del Castello Zamek di Oswiecim, la città della Pace legata da anni a Cori da un lungo e fraterno rapporto di amicizia e relazioni culturali. Era presente anche il Sindaco Janusz Chwierut, impegnato con il primo cittadino corese Tommaso Conti ad instaurare un gemellaggio tra i due paesi. Tra il Sindaco di Oswiecim e i cantori del ’Lumina Vocis’ c’è stato anche un calorosissimo scambio di doni.

Redazione
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