venerdì, Aprile 19, 2024

POMEZIA, SOTTOSCRITTO ACCORDO TERRITORIALE TRA INQUILINI E PROPRIETARI

Sul tema si è espressa l’Assessore Veronica Filippone: “Siamo riusciti a giungere ad un accordo unitario che è uno strumento importante per i cittadini proprietari di immobili e i cittadini inquilini, soprattutto in un momento storico di grande crisi come quello che stiamo attraversando. Affittare una casa a canone concordato da una parte tutela gli affittuari con un contratto a canone agevolato, dall’altra consente ai proprietari di beneficiare degli sgravi previsti dalla legge e dal regolamento comunale IUC”.
Anche il Sindaco Fabio Fucci è della stessa idea. “Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto. La complessa congiuntura economica che il nostro Paese sta attraversando ormai da diversi anni ci mette di fronte alle difficoltà che i nostri concittadini si trovano ad affrontare, soprattutto quando si parla di un bene primario come la casa. Un bene che va tutelato – aggiunge il Sindaco– e a cui abbiamo dato massima attenzione nel Regolamento comunale IUC, in cui è stata prevista la riduzione dello 0,06‰ dell’aliquota. Da oggi, chi sceglierà di utilizzare un contratto d’affitto a canone concordato, potrà beneficiare di tale agevolazione, già a partire dalla prossima scadenza di pagamento Imu”.

Qui di seguito, sono elencati i principali contenuti nell’accordo territoriale:

– L’accordo territoriale ha stabilito i valori degli affitti concordati e i criteri per applicarli tenendo conto della superficie degli appartamenti, della zona (Pomezia Centro, zona litoranea di Torvaianica, borgate e altri insediamenti residenziali in aree industriali) e delle dotazioni presenti nell’unità immobiliare e nello stabile.
– La durata contrattuale minima è di tre anni, prorogabile per altri due.
– I contratti agevolati, a fronte di un canone inferiore a quello medio di libero mercato, usufruiscono di agevolazioni fiscali:
1. in regime Irpef usufruiscono di una detrazione complessiva del 33,5%;
2. in regime di cedolare secca (facoltativo) il canone non viene più sommato agli altri redditi da lavoro. L’aliquota prevista è del 10% sull’intero canone di locazione fissato. Non è dovuta l’imposta di bollo e di registro;
3. il Comune di Pomezia riconosce una riduzione dello 0,06‰ sull’aliquota Imu.
– Per la redazione dei contratti dovranno obbligatoriamente essere utilizzati, come prevede il decreto ministeriale attuativo, i modelli allegati all’Accordo territoriale.

Redazione
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