venerdì, Aprile 26, 2024

CORI, IL TEMPIO DI ERCOLE SI TINGE DI ROSA PER LA XXIII CAMPAGNA MONDIALE DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO IL TUMORE AL SENO

Tutto ciò in linea con quanto richiesto dalla sezione LILT di Latina, che da anni promuove l’iniziativa in provincia, in cui lo scorso anno si è registrato il record italiano di adesioni comunali, avendovi partecipato tutti e 33 i Comuni pontini. Per la Campagna 2015 è stato redatto il Manifesto Rosa di Ventotene, che esprime lo spirito della battaglia contro il tumore al seno. Una battaglia anche di tipo culturale, le cui strategie consistono nel ricercare sistemi di collaborazione tra istituzioni e società civile per promuovere tra i cittadini la cultura della prevenzione e dell’educazione in campo oncologico. L’idea del manifesto è nata nell’Ottobre 2014, ispirata dal passaggio di una nave rosa davanti all’isola ponziana. Un evento casuale diventato metafora dell’impegno a raggiungere altre mete ed acquisire nuove conoscenze per sconfiggere il tumore al seno, come l’Ulisse del XXVI canto dell’Inferno, che mosso dall’ardore conoscitivo, si spinse con la sua nave aldilà del mondo conosciuto, oltre le Colonne d’Ercole. A tal proposito si ricorda che la Senologia della AUSL di Latina copre tutto il territorio provinciale, anche grazie al programma di Screening della Regione Lazio. La LILT Latina ha sempre sostenuto ed affiancato la AUSL nel “Progetto Mammella”, un’intesa che ha dato risultati tra i migliori a livello nazionale ed internazionale. La sinergia tra i Sindaci pontini e la Direzione dell’Azienda Sanitaria di Latina inoltre si è concretizzata con l’istituzione ad Aprile 2015 della Breast Unit, una delle prime nel Lazio, ossia un Centro di Senologia Multidisciplinare altamente qualificato per il trattamento del tumore al seno, fondato su due pilastri: il Coordinamento di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale Intraospedaliero e il Coordinamento di un Percorso Diagnostico Terapeutico, includente il programma di Screening, con una struttura di Diagnostica Strumentale ad elevato livello di Specializzazione. La campagna Nastro Rosa ha come scopo principale quello di coinvolgere istituzioni e cittadini sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella. Si stimano in Italia circa 50.000 nuovi casi di tumore al seno ogni anno. Questa incidenza è in costante crescita ed è aumentata del 14% negli ultimi sei anni. Il tumore al seno registra un aumento del 29% tra le giovani donne tra i 25 e i 44 anni. Numeri che fanno del tumore al seno una vera emergenza sociale. Grazie ai programmi di screening nazionale, al miglioramento delle tecniche diagnostiche, delle terapie chirurgiche e mediche, si registra negli ultimi anni una lenta ma costante diminuzione della mortalità. Oggi la guaribilità per il tumore al seno è circa il 90%, ma si potrebbe raggiungere la quota del 98%, con la finalità di raggiungere la mortalità zero, se istituzioni, associazioni, pazienti e cittadini riuscissero ad unire le forze in modo sinergico per promuovere la battaglia contro il tumore al seno. Alla Campagna Nastro Rosa hanno aderito personalità mondiali della cultura, della politica, dello sport, scuole, associazioni e milioni di cittadini. Griffe italiane e internazionali della moda, del design, dei gioielli, industrie automobilistiche, compagnie aeree e migliaia di piccole e medie aziende. Migliaia le città in tutto il mondo che, durante il mese di Ottobre, hanno illuminato di rosa location famosissime e prestigiose, edifici, monumenti, paesaggi, fontane, piazze. La campagna quindi rappresenta anche un’occasione per far conoscere all’Italia e al Mondo le radici locali della storia e della cultura italiche, attraverso la presentazione e valorizzazione delle bellezze presenti nelle varie città e paesi.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli