giovedì, Aprile 25, 2024

AUDI SPORT ITALIA VINCE IL TITOLO TEAM DEL CAMPIONATO ITALIANO GT3 2015

Le R8 LMS ultra di Emilio Radaelli sono state le sole vetture a marcare punti in tutte le caselle: da un minimo di cinque, per due settimi posti, al massimo di venti, arrivati con le vittorie consecutive ottenute da Mapelli ed Amici a Misano Adriatico e Mugello che hanno loro consentito di risalire fino al secondo posto tra i piloti. Dal 2010, anno del debutto della versione GT3-clienti della Casa di Ingolstadt, in Italia i piloti Audi sono stati cinque volte vice-campioni. Nel 2010 ha fatto centro pieno Marco Bonanomi, mentre solo nel 2013 ai piloti delle R8 della prima generazione è sfuggita prima o seconda posizione. Una seconda posizione in cui Audi ha concluso anche nella graduatoria costruttori alle spalle della Ferrari, peraltro molto più numerosa in griglia, e prima anche tra i piloti con Stefano Gattuso.
Le R8 LMS ultra dopo cinque anni di battaglie e successi saranno messe sul mercato ed essendo di omologazione antecendente al 2014 potranno concorrere al titolo tricolore GT3, mentre le nuove R8 LMS come gli altri nuovi modelli della concorrenza potranno puntare alla neonata classifica SuperGT3. Audi Sport Italia è al lavoro per definire i propri programmi relativi al 2016, con due punti fermi: in primis il calendario di gare italiane da poco comunicato. Il secondo: dal prossimo anno Dindo Capello (nel 2015 quattro volte a podio con Emanuele Zonzini) sarà come sempre un grande amico del team ma non più un protagonista in pista, una cosa cui, dopo venticinque anni, non sarà tanto facile fare l’abitudine.

IL CALENDARIO GT3 ITALIANO 2016
1 maggio MONZA
29 maggio IMOLA *
12 giugno MISANO
17 luglio MUGELLO
11 settembre VALLELUNGA
25 settembre IMOLA *
16 ottobre MUGELLO
* TBC
EMILIO RADAELLI (Team Chef Audi Sport Italia): “Dico sempre che tutti si aspettano il massimo da chi difende i colori Audi. Quest’anno il livello del campionato italiano era altissimo, abbiamo stretto i denti all’inizio e poi dato il nostro meglio nel finale. È stato importante provarci fino all’ultimo giro della stagione e avere sul podio dell’ultima gara tutti i piloti assieme non mi sembra sia una brutta immagine con cui chiudere il 2015. Mi ha fatto piacere in particolare che ci sia salito Dindo alla sua ultima corsa con noi e dopo tanti anni insieme non è difficile per nessuno capire perché”.

Redazione
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