Dopo aver conosciuto i risultati di giornata dei loro diretti avversari, Gaeta e Lido dei Pini si affrontano dunque a Monte San Biagio il Cedial laddove i gialloroyal danno continuità alla preziosa vittoria nel derby col Nettuno grazie alla perentoria doppia marcatura del solito geniale Flavio Cristofari: l’attaccante timbra il cartellino e allunga non solo il bottino personale ma anche quello del proprio club, che ora va vicinissimo alla cima e, in particolare, alla coppia Vis e Audace. Il bronzo non è lontano: ma al di là dei punti, convince la prestazione dei lidensi. Che dopo dieci giri di lancetta si trova in primis sopra di un uomo quando Pepe, tra le fila dei locali, viene espulso per espressione blasfema. La decisione ovviamente incide nel match, e sprona i lidensi alla spinta verso un vantaggio che arriva però a metà tempo nella ripresa; quando Cristofari beneficia di un ottimo traversone di Bencivenga e trova tempi e cinismo corretti per la realizzazione: 0-1 e gioia del gruppo ospite. La gara si complica ancor di più per un Gaeta via via più inalberato con la direzione arbitrale: arriva infatti, subito dopo lo svantaggio, l’espulsione di Mazza. Secondo giallo e Gaeta in 9 effettivi. Ancor peggio alla mezzora, quando addirittura arriva la terza espulsione per il Gaeta: Raiola, per intervento ruvido, lascia il campo un quarto d’ora in anticipo raggiungendo due dei suoi compagni negli spogliatoi. Solo otto elementi in campo per i locali, e finale in scioltezza per il Cedial, che ancora con bomber Cristofari trova il sigillo del match con la rete della doppietta personale a due dal gong. Vittoria preziosa, decisiva, significativa per Panicci e i suoi. Al di là delle recriminazioni del Gaeta, il successo, al di là dei tre punti già di per sé basilari, mostrano un Lido dei Pini in continuità di rendimento e prestazione, il cui ruolo in questo rush finale di stagione potrà essere, verosimilmente, ancor più centrale.
