ARDEA, CALCIO, IL CEDIAL LIDO DEI PINI SI COMPLICA LA VITA MA BATTE IL LARIANO

Sono passati appena ottanta secondi dal fischio iniziale: 0-1 lampo al Chimenti, sfortunatissimo Cirilli che si infuria con sè per questa deviazione pesante, dall’altra parte gioia del Lariano per un vantaggio flash. Ma in questo modo la gara si stappa subito, ed è decisamente bella: Lido immediatamente in sprint, Flamini geniale un minuto dopo imbecca in verticale Cristofari tutto solo di fronte al portiere; la punta prova prova a dribblarlo, ma è coraggioso Abbatini e arpiona.
Niente gol ma cresce il ritmo: il Lido dei Pini spinge e si impossessa della mediana, Poltronetti crossa profondissimo sul secondo palo trovando la testa di Loreti; grande chance. Fuori di un soffio. In ogni caso, i padroni di casa dettano lo spartito con un controllo del fraseggio evidente che produce i risultati chiesti a gran voce da coach Panicci. Al quarto d’ora, i suoi conquistano un piazzato da ottima posizione. Lo specialista nel Cedial è Cristofari che parte per calciare ma finta, allora si carica Cirilli con la bomba poderosa, e buca il portiere: 1-1, proprio lui, Cirilli , rimedia all’autogol e regala un pari alla dinamite che di fatto indirizza il match. Anche perché, subito dopo, esattamente al 22’, a metà campo è ingenuo Lorenzi; gli scappa una bestemmia e si becca il cartellino rosso diretto. E così, il Lariano giocherà un tempo e mezzo in dieci: paradossalmente perç, sfiora il raddoppio proprio nel momento più cupo, e ancora Patrizi; stessa idea di prima, sciabolata velenosa che va a spiovere e spaventa Giudice.
Dall’altra parte prova imitarlo capitan Flamini, che alla mezzora calcia di prima intenzione ma sulla traiettoria da fuori s’allunga incorner Abbatini. Poi cambio Cedial, fuori Frezzotti dentro Valente e proprio lui beneficia di una gran giocata di Cristofari a sinistra: il dieci, imprendibile, arriva sul fondo al minuto 38’ e la scodella dolcemente sul secondo palo a meraviglia per la volé di Valente che, coordinandosi a dovere, fa gridare al gol, ma così non è.
E allora prova lo spunto il ’pocho’ Porcari che guizza a carica il destro da ottima posizione convergendo: ma è in out e scade il tempo.
La ripresa offre di fatto la stessa trama: i dieci di Iardino, che si sgola e pilota in modo ottimale i suoi attendono gli undici di Panicci con compattezza provando a far male in ripartenza, ma l’avvio è positivo per i gialloroyal che la indirizzano in modo concreto, da fermo, verso il sorpasso. E’ infatti subito corner di Cristofari, sempre lui implacabile da fermo: sulla palla a spiovere la difesa è attenta e spazza, ma in agguato c’è Cirilli che al volo la rimette al centro verso Trippa, il quale cicca; la sfera però resta lì in mezzo, vagante in aria, laddove con una spettacolare sforbiciata da applausi di coordina mirabilmente Loreti, ed è rete. Eurogol di Beniamino Loreti, nel giorno di San Valentino: il 9 porta in vantaggio il suo amato Lido e, dopo l’emblematica esultanza per il vantaggio del Cedial non dimentica altri affetti, regalando baci verso la tribuna.
E il Lido dei Pini controlla e preme: Cristofari ci prova da fermo e dipinge una traiettoria incredibile per precisione e tecnica. Incrocio dei pali pienissimo per lui. E ancora lui, dall’altro lato pennella per la testa di Loreti: scelta di tempo ottimale, ma mira alta. Scatenato Cristofari, ci prova poco dopo tutto da solo per il destro secco: non trattiene Abbatini, Loreti s’avventa ma il portiere in extremis poi si allunga e la fa sua.
Lido in scioltezza, Loreti ancora ispira e premia la penetrazione centrale e poderosa di Porcari che vince il rimpallo e va in assolo: con buon passo Porcari entra in area e pensa a dribblare il portiere ma poi finisce giù. Arriva l’arbitro deciso: cartellino giallo, simulazione. Porcari si rifà immediatamente dopo rubando la scena con una splendida apertura col contagiri per Cristofari ancora una volta lanciato in campo aperto: la stella d’attacco lidense si invola a sinistra e col portiere in uscita va a botta sicura. Ma è incredibilmente fuori. Rammarico per lui, per l’ennesima occasione nitida non capitalizzata: e legge del calcio implacabile, Azione flash Lariano, da ottima posizione dal limite dell’area Ammassari è scaltro e lesto e pesca di cucchiaio Kante’ pentratrato all’altezza del dischetto: ll numero 4 apre il piattone, prende la mira rapidissimo ed è gol. E’ 2-2 improvviso al Chimenti c’è Kante’ che esula con una pirotecnica capriola alla Asprilla e festeggia alla grande per un pari prezioso, ma dura poco.
Cristofari decide che è il momento di aumentare i giri delle sue pennellate e traccia un corner tagliato velesono, deviato dalla difesa: Nardi di testa spunta e non perdona, e fa 3-2, da sottomisura e festeggia all’impazzata per un gol determinante.
A quel punto il Lido non se la complica più, anche se non rinuncia a spingere e ad accelerare: tuttavia Cristofari continua ad essere sfortunato sotto-porta. Cerca il poker dalla distanza ma è ottima la risposta del portiere in corner. E sembra una sfida nella sfida, quando, lanciato in campo aperto il dieci l’addomestica a dovere ed entra in area per il diagonale letale. Ma è in out di un niente.
Ed è anche l’ultima azione: finisce qui. È 3-2, vince il Cedial contro un coraggioso Lariano, per gran tratti in dieci, che streppa applausi e una ottima impressione. Ma i tre punti vanno al Lido dei Pini, con merito e con un volume di gioco palese. E sono tre punti chiave per la lotta in cima per Panicci e i suoi. Ora, più che mai, lanciati verso l’Eldorado della classifica.