Questo documento, oltre ad essere in linea con le indicazioni diramante dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, è frutto del confronto con le Forze dell’Ordine, utile a capire le condizioni ambientali del nostro territorio».
«In questo senso – ha proseguito il Segretario Generale – si è proceduto all’individuazione di referenti all’interno dell’Ente con i quali si è passati all’analisi del rischio corruttivo. Dopodiché si è proceduto all’individuazione di una serie di misure da mettere in campo per prevenire la corruzione, come l’istituzione di un ufficio creato “ad hoc” per effettuare controlli interni a campione. Controlli che entro l’anno saranno informatizzati. A queste operazioni sarà aggiunto l’aggiornamento e la revisione del codice comportamentale dei dipendenti, approvato nel 2013, e uno specifico protocollo di legalità che sarà applicato nelle procedure di gara. Fondamentale è la formazione, con lo scopo di sensibilizzare sul tema tutto l’ente, dai dipendenti agli organi politici».
A seguire è stata la volta del seminario dal titolo “Guidare verso l’integrità”.
Sul tema è intervenuto anche il Sindaco Nicola Marini: «Ringrazio consiglieri e assessori per l’ampia partecipazione. La prevenzione della corruzione è un argomento di grande attualità e rilevanza, sul quale l’Amministrazione, grazie all’operato del Segretario Generale Daniela Urtesi, ha messo in campo numerose iniziative, con l’intento di sensibilizzare al massimo dipendenti e amministratori. Penso ai numerosi corsi di formazione rivolti al personale, iniziati ad ottobre, e alla “CGIL” e all’associazione “Avviso Pubblico” che, lo scorso marzo, hanno scelto Albano come prima tappa del ciclo di incontri incentrati sul contrasto alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose».
Il gettone di presenza erogato per il Consiglio comunale è stato devoluto in beneficenza.
ALBANO, PROSEGUONO GLI INCONTRI FORMATIVI SULL’ANTICORRUZIONE
