venerdì, Aprile 26, 2024

LAZIO, ORDINANZA LIMITA LA PERCORRENZA DELLA VIA PONTINA A 60 KM ORARI (video)

Un passaparola che in rete, ma non solo, ha scatenato le ire degli utenti e dei pendolari che ogni giorno percorrono la Pontina: oggetto dell’ordinanza è infatti il limite orario di percorrenza che scenderebbe fino ai 60 km orari.
La decisione presa da Astral arriva a seguito delle numerose segnalazioni fatte da Città Metropolitana Roma Capitale e dalla Provincia di Latina che lamentano la situazione di pericolo a cui sono sottoposti gli utenti della strada regionale in questione: i guard rail sarebbero in stato di degrado, le cuspidi presso gli svincoli non omologate, le barriere metalliche inferiori a quelle previste dalla norma e la pavimentazione stradale ridotta in pessime condizioni.

“A causa del mancato espletamento negli anni della necessaria manutenzione ordinaria – ha spiegato l’Astral nell’ordinanza – si è generato uno stato di ammaloramento non più recuperabile con la medesima, così da richiedere onerosi interventi di bonifica”.
Premesso ciò, per tutelare l’incolumità degli utenti, alla SR 148 verranno applicate delle limitazioni di velocità fino a che non saranno ripristinati i minimi livelli di sicurezza.
In dettaglio nel tratto tra Latina e Roma e viceversa le auto non potranno superare i 50 chilometri orari dall’Eur all’uscita di Castel di Decima e i 60 chilometri orari nel tratto che va da Castel di Decima a Borgo Piave.
L’ordinanza impone, inoltre, il divieto di sorpasso ai veicoli di massa superiore alle tre tonnellate e mezzo.
L’Astral ha dichiarato nell’ordinanza di aver presentato il piano 2016/19 relativo agli interventi necessari a garantire le condizioni di sicurezza minime della Rete Viaria Regionale alla Regione Lazio, ma di non aver avuto le risorse finanziare per effettuare gli interventi contenuti nel medesimo piano.
Le limitazioni previste dall’ordinanza entreranno in vigore il prossimo sette maggio, ma ciò che lascia perplessi e preoccupa gli utenti della Pontina è soprattutto la mancanza di una data che segnali la cessazione di questo provvedimento tampone. A seguito di notizie distorte – ha dichiarato Astral in un secondo comunicato – si precisa che il provvedimento si rende necessario per predisporre le procedure di apertura dei cantieri per il ripristino del manto stradale. Sono stati ripetuti i solleciti di interventi di manutenzione che Astral ha inoltrato, nel tempo, alla Provincia di Roma e di Latina, Di fronte al loro immobilismo, Astral si trova costretta ad intervenire direttamente avocando gli interventi.”
Non hanno tardato ad arrivare neanche le reazioni delle amministrazioni dei comuni collegati alla capitale dalla 148: “Così si danneggiano i lavoratori e i turisti che partono da Roma per arrivare ad Anzio” ha dichiarato il vicesindaco Gianni Zucchini, “Imporre un limite così basso è una follia” ha dichiarato contrariato il sindaco di Aprilia Antonio Terra, mentre sono state più comprensive le dichiarazioni del sindaco di Ardea Luca di Fiori: ” Il provvedimento non agevola ne’ i pendolari ne’ i turisti, che dovranno raggiungere il nostro litorale, ma se serve a rendere la pontina più sicura credo valga la pena fare un sacrificio”.

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Redazione
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