venerdì, Aprile 19, 2024

ALBANO LAZIALE, QUASI DUECENTO ARTISTI DI STRADA AL BAJOCCO FESTIVAL

«Il Bajocco Festival rappresenta la chiusura ideale del programma delle manifestazioni estive di Albano Laziale – spiega il Consigliere Vincenzo Santoro – che ha visto susseguirsi Anfiteatro Festival, Cinema a Piazza Pia, Cecchina Estate, Pavona Estate e Festival della Rotonda. Una lunga serie di eventi che ribadiscono l’impegno dell’Amministrazione di migliorare sempre di più l’offerta culturale della città e favorire lo sviluppo turistico e culturale».

Il Bajocco Festival è diviso in area circense e area musicale. Le postazioni degli spettacoli variano in base alle caratteristiche dello spettacolo stesso, per un totale di 15 in contemporanea.

Tra le proposte più interessanti ci sono sicuramente gli show di Ariadna, specializzata in Spagna e Francia nelle discipline aeree (corda liscia e corda volante et Roue Cyr) che ha lavorato in diverse compagnie internazionali (Cirque Baroque, cirque Romanes, la compagnie Studio de Cirque e la Commedia musicale di Kamel Ouali…) come interprete e circense che si esibierà a 7 metri di altezza senza protezioni. Altro show di grande impatto è quello di Mystica Salvaje che si esibiranno in uno spettacolo nel quale si coniugheranno abilità nello “scherzare col fuoco” e talento musicale.

La novità assoluta di questa edizione è senza dubbio l’intervento di Street Art che sarà eseguito ai piloni del cavalcavia ferroviario a via Vascarelle, lo Street Artist Mauro Sgarbi munito di colori, pennelli ed attrezzi del mestiere ha iniziato il proprio lavoro il 29 agosto. «La Street Art è l’espressione dell’arte di strada permanente, il passaggio dell’artista inteso come sigillo e garanzia che Albano Laziale accoglie e valorizza l’arte di strada. Le opere così realizzate saranno fruibili dall’intera popolazione come precursore di future realizzazioni finalizzate al miglioramento dell’arredo urbano», spiegano gli organizzatori dell’associazione XV Miglio.

È prevista inoltre l’accoglienza per i giovani visitatori in piazza Gramsci, mentre viene confermata l’area destinata al mercatino dell’artigianato di qualità in via Cavour. Due i concorsi: Bajocco Click per l’area fotografica e Dolce Bajocco per la parte enogastronomica, cui sono dedicate aree specifiche, concepite per degustare cibi e bevande con occhio attento alla differenziazione delle offerte gastronomiche.

Infine l’omaggio al Bajocco dell’Associazione Culturale MOMO, dei Maestri Infioratori di Genzano di Roma, a Largo “Martiri dei bombardamenti di Propaganda Fide” è la conferma che le collaborazioni tra associazioni presenti nel territorio costituiscano la differenza in termini di offerta turistica. Il libero interscambio tra le culture e le tradizioni apporta ricchezza e conoscenza all’intera comunità.

Redazione
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