mercoledì, Aprile 24, 2024

TERREMOTO AMATRICE: GDF SCOPRE TRUFFA ON LINE ATTRAVERSO LA VENDITA DI T-SHIRT

La Guardia di Finanza di Rieti, avendo appreso di questa falsa promozione, dava immediatamente avvio alle dovute indagini ascoltando i dipendenti pubblici del Comune di Amatrice e ricevendo una prima conferma che non era stata autorizzata alcuna campagna promozionale per la vendita di t-shirt su una nota piattaforma online. Aprendo il suddetto link si rilevava che effettivamente era posta in vendita una t-shirt bianca, pubblicizzata come “campagna pro amatrice”. Nella descrizione era riportato che il disegno, rappresentante il centro storico di Amatrice, sarebbe stato realizzato a mano da un sedicente soggetto Amatriciano la cui esistenza e l’eventuale coinvolgimento è tutt’ora al vaglio degli inquirenti. Il logo posto sulle spalle della maglietta raffigurava il richiamo alle onde del sisma, stilizzati riferimenti ad Amatrice nella parte iniziale, le vette dei Monti Cima Lepri, Pizzo di Moscio, Pizzo di Sevo e Gorzano . Nella parte finale si trovava rappresentato il campanile di Amatrice con l’orologio fermo all’ora del sisma. Sul link inoltre era specificato: “il ricavato della vendita sarà devoluto direttamente sul c/c del Comune di Amatrice come da richiesta intercorsa via mail”. La t-shirt in questione veniva ceduta per un costo di euro 20,00, più spese di spedizione, e veniva specificato che si procederà alla stampa e all’invio delle magliette non appena raggiunto l’obiettivo minimo di 150 unità. Nella circostanza i finanzieri acquisivano un’ulteriore conferma dal Sindaco Pirozzi che nessuna richiesta era pervenuta al Comune di Amatrice, né direttamente né per mail e, di conseguenza, non era stata rilasciata alcuna autorizzazione all’uso e sfruttamento commerciale dell’immagine e della denominazione del Comune di Amatrice. Alla luce di quanto rappresentato i militari ricevevano formale denuncia-querela contro ignoti da parte del Sindaco per ricercare gli autori della truffa on line. Le indagini della Guardia di finanza proseguono al momento per individuare in rete anche altre truffe della stessa specie al fine di arrestarne il proliferare. Intanto le Fiamme Gialle esortano i cittadini, prima di effettuare donazioni on line, a procedere ad un’attenta verifica dei soggetti promotori e a segnalare eventuali anomalie e sospetti alle autorità.

Redazione
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