venerdì, Aprile 19, 2024

PROVINCIA LATINA, SOTTOSCRITTE CONVENZIONI DEL PATTO DEI SINDACI

Di questo patto ha parlato anche il presidente della Provincia Eleonora Della Penna: “Il Patto dei Sindaci rappresenta per noi uno strumento straordinario a favore di una riduzione delle emissioni di co2 e che ci spinge a ribadire il nostro impegno, da oggi ancora più concreto, per una energia davvero sostenibile. Molti comuni hanno aderito a questo bando e oggi, grazie a questi contributi, riusciamo a dare delle risposte ai nostri territori e all’Europa tutta che non perde occasione per ribadirci l’esigenza di un lavoro costante a favore dell’ambiente anche da parte degli enti locali. Dobbiamo lavorare nella convinzione di rispettare il nostro territorio e che questo rispetto passa oggi per scelte che facciamo quotidianamente e che incidono sul piano energetico e climatico. La sfida del Patto dei Sindaci, portata avanti con forza dagli uffici guidati dalla dottoressa Nicoletta Valle, dal vice presidente Giovanni Bernasconi e dal delegato all’ambiente Sandro Bartolomeo – ha concluso Della Penna -, è stata raccolta da tutti i Comuni e di questo siamo fieri. La provincia di Latina è in linea con l’impegno dell’Europa e da oggi, grazie ai progetti finanziati, lo è ancora di più”.
Questi i punti principali sottoscritti nel Patto dei Sindaci:
1. Nel gennaio 2008 la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors – CoM) iniziativa per la riduzione delle emissioni di CO2, e pertanto per la mitigazione dei cambiamenti climatici, che coinvolge in modo volontario e diretto gli enti locali dell’Unione Europea;
2. Con decreto presidenziale prot. n. 22 del 24.03.2015 la Provincia di Latina ha aderito all’iniziativa europea del Patto dei Sindaci in qualità di “Coordinatore Territoriale del Patto”;
3. Considerato che tra i compiti principali che spettano al Coordinatore Territoriale del Patto ci sono quelli di:
•Promuovere l’adesione al Patto dei Sindaci tra i Comuni nel proprio territorio di competenza e fornire sostegno e coordinamento ai Comuni firmatari;
•Fornire indirizzo ai Comuni per accedere ai fondi comunitari, nazionali e regionali;
con Decreto del Presidente della Provincia di Latina n° 32 del 26.05.2015 è stato promosso un bando volto al sostegno dei Comuni del suo territorio che una volta aderito al Patto dei Sindaciintendessero realizzare azioni volte al contenimento dei consumi energetici e la produzione di energia da fonti rinnovabili
4. Con successiva determinazione dirigenziale n.799 del 29.07.2015 è stato quindi approvato il “Bando per gli interventi a sostegno dell’utilizzo di fonti rinnovabili di energia. D.G.R.L. n.340 del 08.05.2008”; con cui viene destinata la somma di € 1.059.372,48 ai Comuni della Provincia di Latina aderenti al Patto dei Sindaci, attribuendo a ogni ente una somma in funzione della popolazione residente, stabilendo comunque quale base minima per ogni Comune la somma di € 5.000,00 a cui si aggiungerà la somma proporzionata alla popolazione residente, dati ISTAT al 01.01.2014.
Al bando hanno scelto di partecipare 32 dei 33 Comuni del territorio per i quali sono previsti i seguenti contributi
o APRILIA € 117.407,29
o BASSIANO € 7.579,51
o CAMPODIMELE € 6.031,49
o CASTELFORTE € 12.006,91
o CISTERNA € 62.020.83
o CORI € 22.478.81
o FONDI€ 66.627,21
o FORMIA€ 64.849,97
o GAETA€ 38.111,30
o ITRI € 21.733,06
o LATINA € 201.838,75
o LENOLA € 11.684,00
o MAENZA € 9.881,13
o MINTURNO€ 36.042,04
o MONTE SAN BIAGIO € 14.818,78
o NORMA€ 11.402,46
o PONTINIA € 28.297,23
o PONZA € 10.201,41
o PROSSEDI € 6.957,79
o ROCCA MASSIMA € 6.636,80
o ROCACGORGA € 12.174,90
o ROCCASECCA DEI VOLSCI € 6.813,35
o SABAUDIA € 36.795,64
o SAN FELICE CIRCEO € 20.475,49
o SANTI COSMA E DAMIANO € 15.928,77
o SERMONETA€ 20.153,64
o SEZZE € 43.945,42
o SONNINO € 16.661,96
o SPERLONGA€ 10.366,26
o SPIGNO SATURNIA € 9.585,97
o TERRACINA€ 76.312,54
o VENTOTENE€ 6.171,22

5. Gli ambiti di intervento dei lavori ammessi a finanziamento riguardano l’applicazione di tecnologie volte al risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici.
6. Di seguito si elencano le possibili opere/azioni finanziabili riferite a edifici e/o infrastrutture di proprietà comunale :
• Audit energetici in strutture pubbliche finalizzate alla realizzazione di interventi per il risparmio energetico;
• Interventi di risparmio energetico su edifici pubblici che abbiano già installato impianti da fonti rinnovabili finanziati con fondi regionali o comunitari;
• Impianti che utilizzino forme sperimentali di contenimento e riduzione dei consumi energetici, nonché quelli che utilizzano fonti alternative rinnovabili;
• Interventi integrati in edilizia (coibentazione, sostituzione serramenti e generatori ad alto rendimento, etc) che consenta un risparmio di energia non inferiore al 20%;
• Finanziamento dell’extracosto di interventi di ristrutturazione di edifici che comportino una riduzione dei consumi energetici nel rispetto dei requisiti della normativa vigente;
• Sistemi di illuminazione ad alto rendimento nelle aree esterne;
• Sistemi radianti combinati con caldaia a condensazione e collettori solari;
• Installazione di generatori di calore ad alto rendimento (minimo 4 stelle);
• Sostituzione caldaie da autonome a centralizzate con installazione di contabilizzatori dei consumi di calore differenziati per ogni singola unità immobiliare;
• Impianti centralizzati anche di tipo cogenerativo e trigenerativo alimentati da fonti rinnovabili;
• Autoproduzione di energia

Redazione
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