giovedì, Marzo 28, 2024

REGIONE LAZIO, IL PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI NEL BILANCIO DI PREVISIONE

Sul piano infrastrutturale, particolarmente sentita la necessità di far fronte al rischio sismico, un problema che sarà finanziato dal progetto “Casa Italia”: 50 milioni di euro destinati all’ adeguamento e messa a norma degli edifici pubblici nei Comuni a maggiore rischio sismico esterni al perimetro del cratere reatino. 264 miloni di euro saranno invece impiegati nel programma di edilizia sanitaria, con i lavori di ammodernamento del Policlinico Umberto I, l’ampliamento dell’ospedale Grassi di Ostia, il nuovo presidio ospedaliero dei Castelli. Nel piano di investimento sono compresi anche gli interventi per la ristrutturazione della rete sanitaria di strutture territoriali e dei Centri di Salute Mentale. Circa 100 milioni invece serviranno per la tutela delle risorse idriche, la difesa del suolo e per il ciclo di rifiuti, con altri 75 milioni nel triennio 2017/2019 per investimenti destinati ad un programma straordinario per la raccolta differenziata.
Occhio particolare anche ai trasporti, con 154 milioni di euro per l’ammodernamento della ferrovia Roma – Viterbo, 180 milioni di euro per la linea ferroviaria Roma – Lido e 200 milioni di euro per la superstrada Orte – Civitavecchia. Il trasporto pubblico locale sarà incentivato con 240 milioni per Roma Capitale e 64 milioni per i Comuni del Lazio, 33,6 milioni serviranno per la ricapitalizzazione ed investimenti in Cotral, 13 milioni per le agevolazioni tariffarie e 5,7 milioni per il trasporto marittimo.
A queste risorse, si aggiungono 574 milioni di euro del fondo nazionale trasporti di cui 90 versati direttamente ad Atac per la gestione delle ferrovie ex concesse, 235 per il contratto Trenitalia e 254 per il contratto Cotral.
Per quanto riguarda lavoro, sviluppo e ricerca, sono stati destinati complessivamente 156 milioni di euro, con l’attenzione rivolta al Lavori socialmente utili, la ricollocazione di chi ha perso il lavoro ed il settore aeromobile. Il sostegno del sistema produttivo sarà assicurato con 5 milioni di euro per le reti di impresa; 10 mln di euro nel triennio 2017/2019 per le azioni di sostegno alla ricerca, allo sviluppo e al trasferimento tecnologico, 3,5 milioni di euro per il rafforzamento delle iniziative per le Startup innovative e la riduzione della pressione fiscale nel triennio 2017/2019; 3 milioni nel biennio 2017- 2018 per l’internazionalizzazione del sistema produttivo.
Infine, 93 milioni di euro saranno stanziati per l’istruzione e il diritto allo studio universitario e scolastico, con particolare attenzione all’assistenza ai disabili e misure per l’acquisto di testi e rimborso in servizi della tassa universitaria, mentre altri 20,7 milioni di euro sono destinati al finanziamento della Ricerca sul progetto triennale strategico del Distretto Tecnologico della Cultura.

Redazione
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