sabato, Aprile 20, 2024

LADISPOLI, IL 34ENNE ALESSANDRO GRANDO E’ IL PIU’ GIOVANE CANDIDATO SINDACO IN CORSA

Lo sostengono tre liste di cui una civica, e due che si identificano nei leader Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
Il programma elettorale della coalizione si basa su cinque tematiche principali: dare priorità alle politiche sociali, concentrare le poche risorse a disposizione per la riqualificazione dei quartieri, combattere le speculazioni a danno dell’ambiente, collaborare con le realtà del territorio per accrescere l’economia locale e garantire maggiore sicurezza. Per Grando, il voto in sui favore è una ’’scelta di cuore’’, che va ad accettare i ben 20 punti del suo programma elettorale: bilancio e patrimonio, governo del territorio, tutela dell’ambiente, turismo lavoro e sviluppo economico, riqualificazione dei quartieri, politiche sociali, politiche giovanili, mobilità e parcheggi, igiene urbana, energia. sicurezza, sport, cultura, patrimonio archeologico, scuola, trasparenza legalità e partecipazione, integrazione, salute, macchina amministrativa e infine tutela degli animali.
Principali innovazioni e punti focali del suo programma sono di certo l’istituzione di un ufficio Europa per la partecipazione a bandi europei e per supporto a commercianti, giovani e associazioni.
Altro punto importante, sempre in ambito di contributi, è l’inasprimento della lotta all’evasione fiscale e la verifica del patrimonio comunale.
Per quanto concerne il turismo, si tratta di un punto che va di pari passo con quella che è la limitazione delle cubature che compromettano le aree di pregio ambientale, e quindi permettendo un’industria turistica sostenibile.
Massima tutela quindi anche per l’oasi del bosco di Palo e il monumento naturale di Torre Flavia. Sempre in ambito ambiente, attenzione anche all’agricoltura con la valorizzazione dei prodotti a km0, la rivalutazione del mercato giornaliero e la riscoperta dei prodotti locali.
Punto sempre contestato da Grando nella sua posizione da consigliere è la tari, non poteva quindi mancare nel suo programma l’introduzione della tariffa puntuale, ma anche una diminuzione dei costi di gestione, l’introduzione di un nuovo calendario di raccolta.
Di pari passo con la Tari, va anche il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili insieme all’attuazione di un piano energetico comunale. Altro punto focale del programma è di certo la sicurezza con l’estensione del sistema di video sorveglianza, l’attivazione dello sportello sicurezza e l’incentivazione del controllo del vicinato.
Infine, un importante capitolo del programma va al terzo settore e al welfare, articolato su famiglia e minori, con sostegni a chi è in difficoltà, la violenza di genere, con la realizzazione di uno sportello anti violenza, l’area disabili, con l’adozione di un piano di eliminazione delle barriere architettoniche, e area anziani e senza fissa dimora con l’attuazione di un piano per realizzare punti di accoglienza stabili.

Redazione
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