«Su una fascia di terreno scosceso e boscato erano presentì consistenti cumuli di rifiuti di vario genere quali; elettrodomestici, infissi, legni verniciati, mobili, sacchi di immondizia, materiali plastici, ferraglia, guaine catramate, materiali di risulta da costruzioni, ecc. tali da determinare una discarica a cielo aperto», questo quanto viene riportato nella nota. Quanto accertato dalla Polizia locale si configura come una violazione delle norme in materia ambientale, in particolare il divieto di abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e la realizzazione di una discarica non autorizzata. Ritenuto che la situazione descritta sia causa di potenziali rischi di igiene e sanità pubblica ed all’ambiente si è intervenuto con la massima urgenza attraverso tale provvedimento ordinatorio. Il proprietario deve provvedere entro quindici giorni al ripristino delle corrette condizioni di nettezza e decoro del terreno. Si disponi altresì che il Comando di Polizia locale ed il Servizio Ambiente verifichino il rispetto dell’ordinanza.
