venerdì, Marzo 29, 2024

Latitante ricercato per associazione a delinquere arrestato dalla Polizia di Stato dopo due anni di fuga

Casalpalocco – È stato arrestato dagli agenti della Mobile di Roma e da quelli del Commissariato di Anzio – Nettuno il 29enne cittadino romeno ricercato da oltre due anni per aver fatto parte di un’associazione a delinquere he responsabile di molteplici furti in abitazione. La banda si introduceva all’interno delle case frantumando vetrate, scardinando inferriate, forzando cassaforti, appropriandosi di monili in oro ed altri valori per un valore complessivo di circa 200.000 euro. Dopo essere sfuggito già una volta alla cattura l’uomo è stato fermato a Casal Palocco, dopo alcuni servizi di appostamento durati diversi giorni in varie zone, da Anzio a Nettuno, da Santa Palomba ad Ostia, sino a Roma.
Nei mesi scorsi era riuscito a darsi alla fuga durante un controllo ad Anzio e, nell’occasione, era stata bloccata una sua connazionale. Le ricerche erano state quindi intensificate.
Anche in occasione dell’odierno arresto ha tentato la fuga, prima in auto e poi a piedi, dopo che l’autovettura da lui guidata si era andata a schiantare contro un altro veicolo ad un semaforo nei pressi di Ostia.
Nella circostanza ha investito un agente, che ha riportato lesioni varie ed una prognosi di 30 giorni, dandosi alla fuga per i campi circostanti. Immediati sono scattati i servizi di appostamento nei luoghi ritenuti utili ed infatti, dopo qualche ora, il ricercato si è presentato, accompagnato da ad altri due connazionali, presso un residence in zona Casal Palocco.
Qui i tre sono stati bloccati non senza difficoltà e il 29enne per l’ennesima volta ha provato a fuggire ed è stato bloccato solo dopo un inseguimento a piedi, durato oltre un chilometro.
Il latitante, oltre che per la misura cautelare, è stato arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, mentre gli altri due connazionali sono stati denunciati per favoreggiamento personale.
Denunciato anche un quarto uomo, anch’egli romeno, sempre per favoreggiamento personale, essendo risultato l’affittuario del residence in cui alloggiava il latitante.

Redazione
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