giovedì, Marzo 28, 2024

Civitavecchia, oltre 250 ettari di territorio in fiamme nel weekend

Oltre otto ore di intervento nella zona nord della città per i Vigili del fuoco, protezione civile, volontari e forze dell’ordine del territorio di Civitavecchia. Una domenica di fiamme che ha visto bruciare oltre 250 ettari di sterpaglie e macchia mediterranea. La giornata odierna, invece, è un momento di riflessione e di conta dei danni. Nella zona a nord, della città sono ingenti i danni presso la valle della Fiumaretta, con abitazioni evacuate e cittadini che hanno trovato ospitalità da parenti ed amici. Non sono ancora chiare le cause ufficiali di questi incendi ma l’ombra del piromane sta assumendo contorni sempre più concreti.
Il primo allarme è scattato poco dopo le quattordici, tra via Tirso e Braccianese Claudia, all’altezza del km 68. Giunti sul posto i pompieri hanno constatato la presenza di vari e violenti fronti di fiamme, in alcuni punti alte anche 20 metri, alimentate dal forte vento, per cui hanno subito chiesto rinforzi e mezzi aerei. A causa del forte vento le fiamme si sono propagate velocemente verso varie direzioni ed hanno consentito all’incendio di raggiungere vaste proporzioni. Un fenomeno, probabilmente doloso, si è verificato anche sotto l’ospedale, in zona Gedila.
“Dalle 22 di ieri e per tutta la notte – hanno spiegato dalla caserma Bonifazi – importante l’aiuto dell’impresa Guerrucci, che ha messo a disposizione due autobotti contribuendo al rifornimento dei nostri automezzi e delle nostre riserve idriche. Da stamani oltre al soccorso ordinario, continuano gli interventi di bonifica. L’autobotte 17 (AB/17) si trova da questa mattina a Ladispoli in ausilio alla squadra di Cerveteri (26/A). In totale sono bruciati 250 ettari circa di sterpaglie e macchia mediterranea”.
Evacuato il canile dietro via dell’Immacolata e durante la mattinata di lunedì 17 luglio l’Assessore all’Ambiente Alessandro Manuedda, dirigente e tecnico del Comune, hanno eseguito un sopralluogo nella struttura per permettere di far rientrare gli animali. “Abbiamo verificato le condizioni della struttura – ha spiegato l’assessore – che fortunatamente non ha subito danni, tanto che nel corso della mattinata i cani sono tutti rientrati al canile”.

Redazione
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