sabato, Aprile 20, 2024

Cerveteri, Emergenza idrica: ACEA ATO 2 avvia piano di razionalizzazione dell’acqua

Acea ATO 2 ha avviato, nella notte tra il 25 ed il 26 luglio, il piano di razionalizzazione dell’acqua nelle zone di Sasso, Pian della Carlotta e Cerqueto. Ne da comunicazione il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci, che ha parlato dell’emergenza idrica in corso: “Stiamo vivendo una crisi idrica a livello nazionale senza precedenti e inevitabilmente colpisce anche il nostro territorio. Per questo, ACEA ATO 2, dalla nottata tra il 25 e il 26 luglio è stata costretta ad avviare un piano di razionalizzazione dove pur non essendosi verificate rotture o guasti alla rete idrica, i consumi eccessivi d’acqua hanno superato le disponibilità. Per prima cosa una rassicurazione – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – l’interruzione notturna del servizio idrico in queste zone è stata solamente una misura straordinaria per una notte per permettere al serbatoio di recuperare e raggiungere nuovamente un livello idoneo. Da questa mattina, mercoledì 26 luglio, la razionalizzazione avverrà solamente in alcune ore del giorno. Nella zona del Cerqueto, dalle ore 08.00 alle ore 12.30, mentre a Pian della Carlotta dalle 13.00 alle 17.30. In queste due fasce orarie, sarà ovviamente presente un’autobotte”. “Il problema idrico non riguarda però, purtroppo, solo la nostra città – prosegue Alessio Pascucci – proprio ieri infatti ho scritto una lettera alla Sindaca Virginia Raggi, chiedendole di convocare quanto prima una conferenza dei Sindaci di ACEA ATO 2. Come Sindaco di Cerveteri e Consigliere della Città Metropolitana, a nome di altri Sindaci ed Amministratori locali del territorio, alla luce del perdurare dello stato di siccità sull’intero territorio dell’Area Metropolitana mi è sembrato doveroso porre all’attenzione degli Enti superiori questa grave problematica”. Pascucci ha poi comunicato che nelle prossime ore sarà emessa un’ordinanza sindacale che regolamenterà l’utilizzo di acqua. Il comune di Cerveter raccomanda ai suoi cittadini di utilizzare l’acqua solamente nei modi consentiti. Bisognerà invece evitare di utilizzarla per l’annaffiamento dei giardini, per il lavaggio delle automobili o per il riempimento di piscine può già aiutare sensibilmente a ridurre i consumi in eccesso.

Redazione
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