venerdì, Aprile 26, 2024

Vertice Cilp e sindacati: cassa integrazione ridotta di due mesi

Civitavecchia – A seguito dell’incontro a Molo Vespucci, nel corso del quale è stato deciso di convocare un tavolo apposito per il 22 agosto prossimo, alla presenza probabilmente anche di Grimaldi, si è svolto questa mattina un incontro tra Filt Cgil, Fit Cisl e Usb Lavoro Privato ed i vertici della Cilp, la storica cooperativa portuale che ha deciso, nell’ultimo mese, di avviare la procedura per l’attivazione della cassa integrazone per l’intero organico composto da 92 unità, a causa del calo del traffico relativo all’automotive.
Al termine della discussione la società ha deciso di ridurre l’utilizzo del fondo di integrazione salariale per un periodo limitato e presumibilmente fino al 31 ottobre prossimo. Inizialmente l’idea era quella di utilizzare gli ammortizzatori sociali fino alla fine del 2017.
“Questo alla luce della crisi dell’automotive – hanno spiegato i sindacalisti Alessandro Borgioni, Annita Fantozzi e Giancarlo Ricci – con il picco negativo nel mese di luglio che ha portato ad una perdita di movimentazione di autovetture pari al -55,17% non imputabile alla Cilp, data la riconosciuta professionalità ed esperienza certificata dalla committenza e i diversi audit esterni”.
Non appena l’azienda comunicherà i criteri da adottare, le organizzazioni sindacali procederanno a convocare un’assemblea dei lavoratori. Nel frattempo però non nascondono una forte preoccupazione “sull’emergenza che sta colpendo il principale scalo portuale del Lazio. Per questo – hanno aggiunto Borgioni, Fantozzi e Ricci – chiediamo il coinvolgimento di tutte le parti in causa al fine di analizzare le criticità che stanno mettendo in serio pericolo tutte le attività lavorative legate alla portualità civitavecchiese”.
(Seapress)

Redazione
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