giovedì, Aprile 18, 2024

GUIDO ROSSI: “CONTRO DI ME E LA MIA FAMIGLIA MOSSE ACCUSE E OFFESE GRAVISSIME, MA NESSUNO HA MAI CHIESTO SCUSA”

Negli ultimi cinque anni è rimasto fuori dalla scena della politica di Cerveteri. Fuori dal Consiglio comunale, fuori da particolari dispute politiche. Ha alternato battaglie sulla stampa a lunghi periodi di silenzio. Ma in vista delle elezioni comunali in primavera, non potevamo non rivolgere qualche domanda ad un personaggio estremamente noto a Cerveteri e che ancora gode di un ottimo seguito. Sindaco nel 1998 e poi Consigliere comunale dal 2003 al 2011: Guido Rossi. Lo intervistiamo per conoscere il suo punto di vista sulla situazione politica attuale a Cerveteri, la sua posizione in vista del voto e anche per dargli l’opportunità di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Rossi, sono trascorsi cinque anni ormai dai famosi manifesti degli 11 indagati, tra i quali figurava anche il suo nome. Lei è stato prosciolto, così come tanti altri di quell’elenco. Ma cosa è rimasto in lei di quel periodo? Sassolini dalla scarpa che vuole togliersi? “Se penso a quel periodo mi appare chiara l’immagine dei manifesti e lo ricordo come uno dei più brutti della mia vita professionale e personale. Manifesti anonimi affissi per tutta la città, manifesti assurdi, non solo per le accuse che mi sono state mosse ma soprattutto per il comportamento di alcuni personaggi , che approfittando del fatto hanno vomitato su di me e sulla mia famiglia offese e illazioni. Ancora oggi attendo le loro scuse che sicuramente, visto il valore morale delle persone, non arriveranno mai! Sconcertante è poi il fatto che alcuni di loro si siano vantati sui Social Network, uno in particolare ha addirittura sbandierato la paternità dell’affissione abusiva e non sia stato soggetto a nessun provvedimento di legge, anzi… Comunque, dopo anni di indagini sulla ricerca degli autori dei manifesti , il giudice di pace di Civitavecchia con Proc.Nr.1460/2012 , ha rigettato la richiesta di archiviazione del caso chiedendo la interrogazione come persone informate dei fatti (escussione a SIT) delle persone di: Alessio Pascucci, Alessandro Gazzella, Lorenzo Croci, Mauro Porro, Matteo Luchetti. Come si dice: il tempo è galantuomo!” In primavera Cerveteri tornerà al voto. Cosa farà Guido Rossi? Sarà della partita? “Bella domanda! È indubbio che qualcuno degli addetti ai lavori e tanta gente che incontro giornalmente hanno chiesto il mio coinvolgimento nella vita politica locale in modo più o meno importante . Non nego che mi piacerebbe far parte di una squadra che riprenda il percorso del fare che mi ha visto a capo della Giunta dal 1999 e interrotto bruscamente nel 2002 , anche perchè ho il grosso rimpianto di non aver portato a termine molti progetti, alcuni già in via d’esecuzione e stralciati dalle giunte successive. Non posso fare a meno di notare che dal 2003 ad oggi le amministrazioni che si sono succedute hanno miseramente fallito, chi più chi meno. Rimango in attesa di conoscere la composizione delle “squadre” e i loro programmi per una definitiva decisione”. Alcuni giorni fa è emerso il nome della prima sfidante ufficiale di Alessio Pascucci alla poltrona da Sindaco, quello di Margherita Tassitano che guiderà un fronte civico nettamente di centrodestra. Un suo parere? Sarebbe disponibile ad offrire il proprio sostegno a questa coalizione? “Vorrei fare subito una precisazione o correzione alla sua domanda e mi riferisco alla affermazione “nettamente di centro destra”. Chi ha organizzato questo fronte civico sono persone ormai note a tutti e, in attesa di vedere i componenti delle liste che ne fanno parte, posso sicuramente dire che di centro destra ne ha ben poco mentre è sicuramente più vicino ad un’altra area politica. Per quanto riguarda la Sig.ra Tassitano non mi posso esprimere poiché non la conosco ma so che ha collaborato con la Giunta Brazzini nel controllo della Multirete. Nel caso di partecipazione all’Amministrazione sono sicuro che potrà portare un apporto di professionalità”. Sempre in tema di candidature, in queste ore è emersa a sorpresa quella del Principe Ruspoli! Sorpreso? Cosa ne pensa? “Non posso dire che la candidatura del Principe Ruspoli non mi abbia sorpreso . Io ho sempre definito Pascucci e i suoi accoliti dei “giovani già così vecchi”, nel caso del Principe, avendolo conosciuto personalmente posso definirlo , nonostante l’età, uno spirito fresco e giovane”. Con queste elezioni giungiamo al termine del primo mandato da Sindaco di Alessio Pascucci. L’unico negli ultimi venti anni ad aver portato a scadenza naturale il suo mandato. Complessivamente come giudica l’Amministrazione Pascucci? “Beh , qui la premessa è d’obbligo. Pascucci è ormai un politico di vecchia data del nostro territorio. Entra nel mondo politico nel 2003 con la Giunta dello zio Brazzini nella quale ricopre ruoli e deleghe importanti per lo sviluppo di Cerveteri e che manda a casa miseramente poco prima della naturale scadenza. Si ripropone nel 2008 con Ciogli pretendendo la sottoscrizione di un patto etico, che getta miseramente all’ortica nel primo consiglio comunale durante le votazioni”. Anche qui , insieme ai suoi giovanotti, ricopre ruoli importanti e viene nominato Vicesindaco con deleghe operative. Ed anche in questo caso , con la firma dei suoi rappresentanti in consiglio , manda a casa prematuramente l’amministrazione Ciogli. Nel 2013 cavalca l’onda della legalità e porta a compimento il suo disegno politico: vantando la sua onestà e la sua giovane età, non certo la sua professionalità e l’inconcludenza politica, riesce ad essere eletto Sindaco. Sono convinto che la carta d’identità non debba essere un lasciapassare in bianco per la gestione della cosa pubblica. Essere giovani è una stagione della vita interessante ed invidiabile ma non garantisce freschezza, capacità e neppure onestà! E’ sicuramente vero che ci sono giovani e giovani come adulti e adulti, ma questo Sindaco ed i suoi amici si sono dimostrati veramente incapaci nella gestione della cosa pubblica mentre sono stati molto scaltri in altre situazioni. Ci sono state, da parte di Pascucci, numerose mancate promesse e falsi annunci. Di questi ne ricordo uno in particolare datato 23 Aprile 2012 quando , candidato Sindaco, strombettava a destra e a manca l’inizio dei lavori del primo asilo comunale in prossimità dell’area della Madonna dei Canneti e già finanziato dalla Regione Lazio. Un altro è quello del 13 Marzo 2009, quando annunciava la nascita del Primo Teatro Ecosostenibile dell’Etruria.. poi la riduzione delle tasse e delle spese comunali etc etc. Invece è successo che ha aumentato l’IRPEF , la Tarsu, ha incolpato i dirigenti comunali per i ritardi degli appalti e poi sappiamo tutti le vicende amministrative sulle nomine di alcuni dirigenti venuti da lontano e i suoi vari avvisi di garanzia. A questo proposito un piccola postilla: posto che da garantista quale sono credo che una persona indagata sia innocente fino alla sentenza, mi piacerebbe sapere perchè Pascucci quando abbiamo ricevuto l’avviso io e gli altri ci chiedeva a gran voce le dimissioni, mentre ora che lui ne ha più di uno non rappresentano alcun ostacolo o problema morale per un Sindaco! Potrei raccontare molto altro fino a stancarvi, ma concludo dicendo questa è secondo me una fase amministrativa da dimenticare. Bisogna solo sperare che certi “GIOVANI” non abbiano la faccia di ripresentarsi e lascino il passo ai ragazzi veri e seri presenti nel comprensorio”. Lei è stato l’ultimo Sindaco di Centrodestra a Cerveteri. Sono trascorsi quasi 20anni. Perché questa lunga astinenza dal Governo della Città? Cosa manca al Centrodestra per vincere le elezioni? “Parlare del Centro Destra è prendere coscienza da subito che quel centro destra non esiste più, così come bisognerebbe prendere coscienza che non può più esistere la leadership per concessione divina o “romana”. Il centro destra dei miei tempi era un movimento rigoroso e forte, onesto e animato da passione civile, etica ed ideali, un amor patrio di quelli che non odorano di stucco e rimmel ma vero e severo che dava alla gente il gusto della politica e dell’aggregazione. Oggi i responsabili locali devono ricomporre le idee, coinvolgere i migliori, coinvolgendo i politici e i tecnici per raddrizzare la barca Cerveteri . Per far questo bisogna ripulire i partiti dai cialtroni, ballerine, incapaci, maneggioni etc .etc. praticamente insieme al “vecchio” pulito servono facce nuove, curricula puliti, persone che offrano al paese e alla sua gente la propria passione e professionalità senza nulla chiedere. Nel centro destra non deve trovare posto chi non ha i valori e moralità che contraddistingue le persone per bene ne coloro che scendono o salgono da un partito a secondo delle loro convenienze. I responsabili locali devono trovare un accordo come si usava un tempo tra gentiluomini e scendere a patti per il bene di Cerveteri. I programmi non sono un problema perchè c’è talmente tanto da fare che le esigenze primarie saltano agli occhi, bisogna invece impegnarsi e mantenere l’impegno di non fare inciuci dopo il voto rispettando il proprio elettorato. Chiudo dicendo che nel centro destra c’è posto per varie forze, dalle cattoliche alle liberali, ma non si può più prescindere dai valori e dalla moralità delle persone…e questo non ce lo dicono certo le belle parole usate, ma la storia”.

Redazione
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