martedì, Aprile 23, 2024

AVVIATO ITER PER UN CHIOSCO DAVANTI AL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE

In arrivo un nuovo chiosco bar in prossimità del centro di aggregazione giovanile Marco Patriarca. Dopo l’approvazione lo scorso 21 dicembre della realizzazione di un chiosco con servizi igienici annessi in via Mario Sironi, proprio davanti all’ufficio postale, ora la giunta comunale di Ladispoli va a modificare quella delibera aggiungendo un nuovo chiosco in viale Mediterraneo. La nuova area da affidare in concessione, computata in 100 mq, si trova su viale Mediterraneo nelle adiacenze del Centro di aggregazione Giovanile. La durata della concessione è fissata in anni cinque, a decorrere dalla data di approvazione del progetto esecutivo della struttura tipo chiosco. Non è ammesso il sub ingresso nella titolarità della gestione, se non per giusta motivazione di forza maggiore e previa espressa autorizzazione della Amministrazione Comunale. Il chiosco sarà comprensivo di un locale deposito e dei servizi igienici, fruibili anche da parte di chi non è avventore e di soggetti con diversa abilità, con l’obbligo per il concessionario di garantire la gestione e manutenzione e pulizia ordinaria dell’area affidata in concessione. La concessione sarà aggiudicata mediante procedura ad evidenza pubblica. Alla scadenza della concessione l’area verrà riassegnata con bando pubblico, con diritto di prelazione, a parità di offerta presentata, al concessionario uscente. Sono a carico del concessionario: il pagamento del canone, la progettazione esecutiva e realizzazione della struttura tipo chiosco e dei relativi servizi igienici, le opere di sistemazione esterna (pavimentazioni, etc), gli arredi, le attrezzature ed impianti, la realizzazione delle reti di allaccio ai pubblici servizi ed il pagamento dei relativi canoni, il ripristino finale dei luoghi, la cura di tutta l’area circostante, compresa la pulizia e lo svuotamento dei cestini, la pulizia dei servizi igienici, la manutenzione dell’intera area di pertinenza oggetto della concessione; gli oneri connessi all’ottenimento di tutte le autorizzazioni o titoli necessari allo svolgimento dell’attività. Il canone a base d’asta sarà quello corrispondente alla tariffa della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, che sarà oggetto di offerte in aumento. Il richiedente deve essere in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei requisiti morali e professionali conseguiti con la frequenza di una specifica attestazione di associazioni di categoria tipo Confcommercio, Confesercenti, Federcommercio, ecc., o da conseguire entro l’avvio dell’attività e non deve essere titolare di altra analoga autorizzazione e relativa concessione nel territorio comunale. La struttura dovrà adattarsi pienamente dal punto di vista non solo urbanistico ma anche estetico – ambientale, alle caratteristiche dei luoghi e dovrà avere la preliminare approvazione da parte dell’Ente concedente. La struttura ultimata dovrà essere munita del certificato di conformità edilizia ed agibilità ed in regola con quanto previsto dalle norme igienico sanitarie per la somministrazione di alimenti e bevande. La struttura, pertanto, dovrà essere realizzata in modo tale da avere tutti i requisiti tecnici ed igienicosanitari per ottenere le varie autorizzazioni

Redazione
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