Lazio – Sono 90 i milioni di euro stanziati dalla Regione Lazio e destinati alla copertura di progetti che mirino a contrastare fenomeni che vanno dall’erosione costiera al rischio idrogeologico. Per la messa in sicurezza e la tutela del territorio l’ente regionale ha giudicato positivamente, fino ad ora, 225 progetti ma entro la fine di ottobre sarà effettuata un’altra scrematura, attraverso dei sopralluoghi svolti dagli uffici regionali competenti, cui seguirà la graduatoria definitiva che darà inizio ai lavori da realizzare con fondi Por-Fesr 2014-2020. L’intero importo, i 90 milioni divisi in due categorie di intervento: 55 milioni di euro per i dissesti gravitativi e 35 milioni di euro per i dissesti idraulici. Questi ultimi, a loro volta, si suddivideranno così:
15 milioni e 750mila euro su base territoriale o per Territorio ex Bacino del Tevere, distretto idrografico dell’appennino centrale;
8 milioni e 750mila euro per Territorio ex Bacino Liri-Garigliano distretto idrografico dell’appennino meridionale;
10 milioni e 500mila euro per Territorio ex Bacini Regionali ed interregionali
In questa preselezione i punteggi attribuiti ai progetti sono stati definiti su indice di priorità parziale: dissesto gravitativo, fino a 85 punti; dissesto idraulico nel territorio ex Bacino del Tevere fino a 60 punti; dissesto idraulico nel territorio ex Bacino Liri-Garigliano fino a 77,5 punti; dissesto idraulico nel territorio degli ex Bacini Regionali ed interregionali fino a 77,5 punti.
I 225 interventi che concorreranno ai finanziamenti sono relativi alla provincia di Frosinone, 78 progetti, a quella di Latina, 14, alla provincia di Rieti, 47, a quella di Roma, 39, e a quella di Viterbo 47.
90 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza del territorio laziale
