Lo scorso 7 ottobre, presso l’Aprilia Sporting Village in via Carroceto 193, è stato proiettato per la prima volta ad Aprilia il film “L’Aquilone di Claudio”. La pellicola è firmata dal regista Antonio Centomani, che dopo un incontro con i rappresentanti di Aisa Lazio Onlus ha deciso di sostenere la lotta alle sindromi atassiche.
Carlo Rossetti, responsabile della sede provinciale Aisa Lazio di Latina, ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione di questo progetto cinematografico.
Il film, come ricorda Rossetti, racconta una storia ispirata a quella vissuta da un ragazzo affetto da sindrome atassica, una delle tante malattie rare che colpisce migliaia di persone in Italia e nel mondo.
La proiezione del film nasce invece dalla collaborazione tra Aprilia Sporting Village, Centro Servizi Volontariato Regione Lazio e la stessa Aisa. Luciano Cecchinelli, responsabile di Aprilia Sporting Village, ha creduto da subito al progetto di Aisa Lazio Onlus, supportando l’associazione in questa avventura cinematografica.
Una delle location del film è Villa Silvana, struttura ben conosciuta dagli apriliani e non solo. Il Direttore Sanitario, Siro Simeoni ha così raccontato l’esperienza vissuta durante le riprese del lungometraggio.
Il film prodotto da Giosuè Centomani e Kite Production è interpretato da Massimo Poggio, Irene Ferri, Federico Russo, Milena Vukotic, Luigi Diberti, Fioretta Mari, Renato Raimo, Igor Righetti e per la prima volta sullo schermo Luca Potenza. L’aquilone di Claudio ha ricevuto numerosi riconoscimenti dalla critica. Presente alla prima sul territorio di Aprilia anche l’assessore Vittorio Marchitti.
La pellicola sarà inoltre diffusa su larga scala, andrà infatti in prossima programmazione su Rai Cinema e Sky Cinema. Molte delle location presenti nel film sono della città di Aprilia, dove Aisa Lazio Onlus ha la sede operativa provinciale.
