venerdì, Aprile 19, 2024

Roma, Gdf e Questura smantellano organizzazione criminale dedita allo spaccio internazionale di stupefacenti

Dalle prime ore dell’alba, personale della Questura di Roma e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza della Capitale sta eseguendo, sull’intero territorio nazionale, una misura cautelare personale nei confronti di 19 soggetti appartenenti ad un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti con base a Roma e ramificazioni all’estero.
Le indagini sono state condotte anche attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, all’esito delle quali è stata accertata l’operatività, nella Capitale, di un agguerrito gruppo criminale, responsabile di plurime importazioni di droga, in parte destinate alla ‘ndrangheta e, in particolare, alla cosca “ALVARO”. Oltre 500 i chilogrammi di cocaina sequestrati in Italia e all’estero; 13 gli episodi accertati. La vicenda nasce dalla confluenza di diverse attività investigative della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. In una prima fase, la Polizia, tra l’autunno del 2013 e i primi mesi del 2014, individuava
negli odierni arrestati, TURCHETTA Marco e DE BERNARDIS Mauro, nonché nel deceduto ZUMPANO Sandro, i fornitori di un ingente carico di droga, pari a Kg. 35 di cocaina, Kg. 20 di marijuana, Kg. 10 di hashish, così avviando una più ampia attività investigativa che, il 26 novembre 2013, culminava nel clamoroso sequestro, nel porto di Cagliari, di Kg. 252 di cocaina, occultata all’interno di un container imbarcato su una motonave partita dal porto dominicano di Caucedo e giunta al Porto Canale di Cagliari. Parallelamente, nell’ottobre 2013, le Autorità domenicane sottoponevano a sequestro Kg.
53 di cocaina rinvenuta in un aeromobile in partenza dall’aeroporto internazionale de “La Romana” (Repubblica Dominicana) e diretto a Milano-Malpensa (VA).
Successivamente, a partire dal 2014, la Guardia di Finanza avviava investigazioni sul medesimo sodalizio criminale, sottoponendo a sequestro, nel luglio dello stesso anno, kg. 76 circa di cocaina, occultati in un aeromobile proveniente dal citato aeroporto de “La Romana” e giunto a Milano/Malpensa. Dalla lettura comparata delle risultanze investigative emergeva come l’illecito carico sottoposto a sequestro a Malpensa risultasse, in parte, destinato agli odierni arrestati contigui alla potente cosca di ‘ndrangheta degli “ALVARO” di Sinopoli ed in contatto diretto con il broker romano DE BERNARDIS.
A tal proposito, nel maggio 2016, a Milano veniva arrestato l’allora latitante Angelo ROMEO, ricercato dal maggio 2015 perché sottrattosi al provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Reggio
Calabria. Nell’occasione ROMEO, fermato presso la Stazione Centrale di Milano, provava ad eludere nuovamente l’ordine di cattura, mostrando falsi documenti. Scoperta la sua vera identità i militari, oltre ad arrestarlo, riuscivano a individuare anche il covo del latitante. Le indagini su DE BERNARDIS continuavano, fino a rilevare come lo stesso, per il tramite di due dominicani oggi arrestati, BERROA TELLERIA Rony e ZARZUELA RIVAS Rosa Angelica, residenti a Rovigo, intavolasse innumerevoli trattative illecite sull’asse Santo Domingo – Italia, giovandosi della presenza, a Santo Domingo, dell’infedele ufficiale della Policia Nacional MEDINA FAMILIA Santos, in servizio presso l’aeroporto “La Romana” con le nevralgiche funzioni di controllo dell’immigrazione, parimenti destinatario di ordine
di cattura.
Le indagini precedenti della Squadra Mobile, permettevano così di scoprire che DE BERNARDIS era il garante dell’”uscita sicura”: dal porto di Cagliari, e dall’aeroporto di Milano Malpensa.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli