venerdì, Marzo 29, 2024

Civitavecchia, Cozzolino sceglie Barbani

Consultazioni, domande e perplessità. Il day after delle dimissioni dell’ex presidente della massima assise può essere riassunto così. La decisione della Riccetti ha lasciato maggioranza ed opposizione di stucco. Partiamo dalla maggioranza monocolore del Movimento Cinque Stelle. Il viaggio in Tibet della consigliera Trapanesi era cosa saputa da mesi. Nessuno si sarebbero però immaginato che in quel mese si sarebbe dovuto eleggere un nuovo presidente del consiglio. Per farlo serve la maggioranza dei 2/3 dei consiglieri nel primo voto e nel secondo (da tenersi in sedute differenti) e la maggioranza assoluta dal terzo voto in poi, tradotto significa che senza la Trapanesi non ci sarà un nuovo presidente a meno che Cozzolino non trovi un accordo con l’opposizione. Cosa assolutamente da escludere ad oggi. Il nome del futuro presidente per il Movimento Cinque Stelle è già scritto. Sarà con tutta probabilità Claudio Barbani a sedere sullo scranno più alto dell’Aula Pucci. «Non è ancora ufficiale – ha commentato il consigliere -. Io mi sono proposto. Se sarò eletto cercherò di dare massima garanzia a tutta l’assise».
A questo punto resta da capire se si potranno tenere e votare i prossimi provvedimenti in consiglio senza un presidente (c’è il provvedimento dei dehors che aspetta da anni). L’opposizione ritiene di no e la maggioranza di si. Su questo argomento il consigliere comunale anziano Marco Piendibene e la segretaria Cordella discuteranno nella mattinata di oggi.

I numeri risicati della maggioranza stimolano l’opposizione che già un anno fa cercò di dare una spallata definitiva alla giunta. La decisione della Riccetti mescola però le carte, anche visto il possibile riposizionamento che potrebbe avere all’interno della massima assise. Per adesso la Riccetti entrerà nel gruppo misto dove il capogruppo è Girolami. Intanto la prossima settimana si dovrebbe tenere il primo consiglio comunale con l’ordine del giorno elezione del presidente del consiglio. Cercare l’elezione di Barbani prima del ritorno della Trapanesi sarà impresa ardua, un po’ come scalare l’Himalaya. (seapress)

Redazione
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