"Il personale medico della Asl ha effettuato un sopralluogo presso la scuola dell’infanzia, non rilevando alcuna problematica igienico sanitaria". Parola dell’azienda sanitaria che interviene dopo le preoccupazioni causate dalla scoperta di un secondo caso di salmonella in una materna dell’istituto comprensivo Don Milani.
"I due casi – proseguono – risultano temporalmente distanti (i sintomi sono insorti a distanza di 19 giorni l’uno dall’altro) e non riconducibili ad un’esposizione puntuale come potrebbe essere un pasto consumato in comune. A scopo precauzionale verranno prescritte le analisi delle feci ai bambini della sezione coinvolta, agli insegnanti ed ai collaboratori".
Nella mattinata di ieri due medici si sono recati nella sezione per un sopralluogo, verso le 11,30, insieme alla dirigente Emanuela Fanelli. "La macchina Asl si è mossa tempestivamente – spiega una delle maestre – anche noi insegnanti faremo le analisi. Ci è capitato tutto tra capo e collo ma i bambini stanno bene, giocano e ridono. Inoltre – ha sottolineato – mangiamo tutti dalla stessa mensa, anche noi docenti".
Questa mattina saranno gli stessi medici dell’Asl a portare il materiale per i test ai genitori dei piccoli alunni e agli insegnanti. Dalla Asl spiegano che l’azienda sanitaria si è attivata già dal 23 del mese scorso, quando è arrivata la segnalazione del primo caso "svolgendo le indagini epidemiologiche nell’ambito familiare", il 25 "si è provveduto a titolo cautelativo ad inviare una nota al dirigente scolastico per l’adozione delle norme igienico sanitaria da rispettare. Il secondo caso è stato comunicato alla Asl direttamente dal genitore del bimbo in data odierna – concludono dall’azienda sanitaria – non seguendo la via ufficiale, che prevede la notifica da parte del medico curante".
Civitavecchia, salmonella, la Asl: “Nessun problema igienico sanitario”
