Roma – Lo lasciavano parcheggiato in un’area pubblica del Tuscolano e lo usavano come base di spaccio stupefacenti da destinare al mercato di San Lorenzo. Il furgone in questione è stato individuato dagli uomini del commissariato di zona che, contestualmente hanno arrestato due cittadini tunisini, di 27 e 28 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora e con diversi precedenti penali. Gli agenti, vedendo arrivare i due a bordo di un’autovettura e dirigersi verso il furgone, hanno osservato a distanza i loro movimenti.
Uno dei due, dopo aver estratto un mazzo di chiavi dalla tasca dei pantaloni, ha aperto un lucchetto posto sul portellone posteriore del mezzo e poi anche la portiera.
Saliti entrambi sul mezzo, sono stati immediatamente raggiunti dagli agenti, che li hanno bloccati proprio mentre stavano maneggiando una busta in cellophane contenente marijuana.
Alla vista della polizia i due hanno tentato di darsi alla fuga aggredendo gli agenti. E, mentre uno veniva bloccato,l’altro iniziava a sferrare calci e gomitate contro i poliziotti. Anche lui è stato poi prontamente bloccato dagli agenti. A seguito della perquisizione del furgone sono stati rinvenuti svariati involucri, contenenti quasi 4 kg di marijuana nonché 20 panetti di hashish per un peso di circa 1 kg, e 5 grammi di cocaina. Nel furgone sono stati rinvenuti anche 2 bilancini di precisione, l’occorrente per la preparazione delle dosi e 2 coltelli a serramanico. I due avevano addosso anche 100 euro in banconote di piccolo taglio. Sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Usano un furgone come base di spaccio: manette per due giovani tunisini e sequestrati 5 kg di stupefacenti
