martedì, Aprile 23, 2024

Italia in Comune, Pascucci: “con il biotestamento riconosciuto il diritto di scegliere una morte dignitosa”

Il fondatore del Movimento Nazionale Italia in Comune, Alessio Pascucci, nonché primo cittadino di Cerveteri, ha commentato l’approvazione definitiva da parte del Senato della Repubblica della legge sul biotestamento: “Finalmente è Legge. Finalmente anche in Italia. Una Legge che riconosce un diritto sacrosanto a ogni singolo cittadino. Il diritto di scegliere, in determinate condizioni di salute, di morire in maniera dignitosa e non continuare ad essere tenuto in vita in maniera artificiale, portando solamente dolore e sofferenza a se stessi e ai propri cari. Uno straordinario passo in avanti verso uno Stato in cui è il cittadino a scegliere per se stesso. Un grande passo avanti verso i diritti individuali di ciascuno”. 180 sì, 71 contrari e sei astensioni, questo l’esito della votazione in Senato per quella che è una tematica che assume ancora più importanza in questi giorni in cui al Tribunale di Milano è in corso il processo nei confronti di Marco Cappato, esponente del Partito dei Radicali e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, che rischia fino a 12 anni di carcere, per aver accompagnato in una clinica Svizzera DJ Fabo, sfortunato 39enne tetraplegico e cieco da oltre due anni a seguito di un incidente stradale, dove ha scelto di porre fine alle sue sofferenze attraverso l’eutanasia. “Con l’occasione – prosegue Alessio Pascucci – ci tengo ad inviare nuovamente tutta la mia solidarietà e vicinanza, come Sindaco e come uomo, all’Onorevole Cappato per il coraggio e la tenacia con la quale sta affrontando il processo a suo carico e a tutti coloro che in questi anni si sono battuti con forza affinché anche il nostro Paese approvasse una Legge come quella sul biotestamento. Una battaglia di civiltà, una battaglia per la tutela dei diritti, vinta!”

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli