venerdì, Aprile 26, 2024

Roma, operazione antidroga porta all’arresto di 3 persone e al sequestro di 800kg di droga destinata a finire sulle piazze romane

Nelle prime ore della mattinata di martedì 19 dicembre la Squadra Mobile di Roma Settima Sezione Antidroga, a conclusione di un’articolata indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di 3 misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, nei confronti di noti pregiudicati stanziali nel territorio romano dediti al traffico internazionale di sostanze stupefacenti destinata al mercato della capitale. Tre persone hanno organizzato e finanziato l’importazione di circa 760 kg di sostanza stupefacente del tipo hashish. L’indagine scaturisce dall’arresto dell’autista, nel mese di Aprile, mentre si trovava alla guida del furgone che trasportava i 760 kg di sostanza stupefacente. L’attività tecnica nonché i mirati servizi di osservazione e pedinamento hanno portato all’individuazione del luogo in cui era stato prelevato il furgone carico di hashish ed all’identificazione dei soggetti coinvolti. In particolare è emerso che la consegna del carico di sostanza stupefacente è avvenuta all’interno di un capannone sito in via di Sant’Alessandro, zona nomentana, il cui proprietario, insieme a due dei pregiudicati arrestati, si è occupato della trattiva inerente l’acquisto della partita di droga prima che l’autista si mettesse alla guida del mezzo in direzione via Nomentana. Il luogo di incontro per le trattative concernenti gli affari illeciti era la piadineria in zona Prati, nel centro di Roma, di proprietà di una delle persone arrestate ove si discuteva dei dettagli delle operazioni di importazione della sostanza stupefacente e della successiva vendita in favore delle piazze di spaccio romane. Nel corso dell’indagine è stato arrestato in flagranza il noto latitante soprannominato “Kikko” ricercato per scontare la pena di anni 6 e 6 mesi, appena rientrato in Italia dalla Spagna per un “regolamento di conti” che era riuscito a dissimulare la sua reale identità utilizzando l’identità ed i documenti del fratello. Nell’ambito della descritta indagine sono stati sequestrati complessivamente più di 800 Kg di sostanza stupefacente del tipo hashish, 800 gr cocaina, 3 kg circa di marijuana. Nel corso dell’operazione sono state altresì eseguite perquisizioni locali e personali a carico di soggetti coinvolti nelle illecite attività che si sono concluse con il sequestro di due pistole con matricola abrasa a conferma della levatura criminale dei destinatari delle misure cautelari.

Redazione
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