Roma – I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno dato esecuzione, in mattinata, all’ordinanza di custodia cautelare in nei confronti dell’imprenditore Andrea Sereni (classe 1974), ritenuto responsabile del reato di bancarotta fraudolenta ai danni della “SERENI AUTO SrL”, società romana operante nel settore del commercio di autoveicoli.
Nel corso delle attività investigative, le Fiamme Gialle hanno scoperto che Sereni, nella sua qualità di amministratore unico della fallita, aveva distratto beni patrimoniali e risorse finanziare dell’impresa per oltre 1 milione e mezzo di euro. L’uomo è stato inoltre denunciato per truffa, poiché attraverso specifici raggiri, consistiti nel garantire la consegna degli autoveicoli e il regolare passaggio di proprietà, ha incassato il denaro relativo alla vendita delle automobili senza tuttavia provvedere al relativo passaggio di proprietà, in tal modo agli ignari clienti era di fatto impossibile fruire dei mezzi acquistati o poterli rivendere.
In base ai risultati investigativi dunque, l’Autorità Giudiziaria ha ottenuto l’applicazione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per gli addebiti che, come lo stesso Giudice ha sottolineato nel provvedimento, “denotano una spiccata pericolosità sociale, tale da rendere assai probabile la reiterazione di analoghi comportamenti delittuosi” da parte del Sereni.
Gdf, arrestato imprenditore romano per bancarotta fraudolenta
