mercoledì, Aprile 24, 2024

Brusca frenata della CPC 2005: la spunta il Canale Monterano

Vince tra le solite amnesie difensive portuali il Canale Monterano, capace di ribaltare il risultato e portarsi a casa l’intera posta in palio. Male la CPC 2005 per la concentrazione nei minuti finali, dopo aver sfiorato per due volte il vantaggio, e per la poca attitudine a difendere un risultato acquisito e che regala, almeno, due dei tre gol del Canale. Terreno di gioco al limite della praticabilità con ampie zone ridotte a un vero e proprio pantano. Parte bene la squadra locale che all’avvio, tra l’apatia dei rosso portuali nell’approccio gara, colpisce per due volte la traversa. Prima De Felici, al 2’, e poi Gentili, al 4’, penetrano nel cuore dell’area portuale come una lama nel burro, mancando col legno colpito il gol di un soffio. La CPC 2005 alla prima sortita in avanti passa in vantaggio. Minuto 23’ Bevilacqua dal corner serve un pallone solo da spingere dentro a Catracchia, che non sbaglia siglando la marcatura. Galvanizzata dal gol la CPC 2005 rimane più costantemente nella metà campo avversaria. Al 30’ un’altra grande occasione per Catracchia che trova però Marani in splendida giornata quest’oggi, vedendo la sfera spegnersi in corner. La partita si stabilizza nella zona nevralgica del campo, con il solo Marani Federico che al 37’ tira mandando la sfera di poco a lato. Al 43’ pareggiano i locali con Chiaiastri che, defilato sulla destra da una posizione quasi impossibile coglie l’angolo opposto della porta, approfittando di un Nunziata non impeccabile. La CPC 2005 non ci sta e in pieno recupero si riporta avanti, Di Gennaro crossa e trova Catracchia quasi sulla riga di porta che insacca la rete del momentaneo vantaggio. Si va a riposo cosi. Ripresa d’altro tono con i portuali padroni del campo che già all’8’ vanno vicino alla terza segnatura. Su un cross dalla sinistra Brunetti incorna di testa trovando Marani che devia provvidenzialmente. Al 15’ su un calcio di punizione innocuo, quasi dalla metà campo del Canale, succede il patatrac; Figliomeni vede un contatto in area su un giocatore del Canale e decreta il penalty. Tante le proteste per un fallo che non si può attribuire a nessuno, visto che ne Gravina, Cherchi o Brunetti sembrano fare il Fallo. L’errore grossolano è che si sia portato la linea difensiva a ridosso della propria area, permettendo al canale di trasformare il nulla in un’azione pericolosa. Del penalty se ne occupa Gentili che fredda Nunziata: 2 a 2. Sparisce il Canale con la CPC 2005 che a testa bassa attacca alla ricerca del gol vittoria. Ci andranno vicino Catracchia, che fallisce a tu per tu la botta vincente, Esposito sul cui tiro vedrà la sfera lambire la traversa e De Carli che sfiorerà il palo dopo una deviazione di Marani. Conclusioni che troveranno tra il 30’ e il 37’ un Marani o pronto alla deviazione, o fortunato nel vedere lambire il palo dalla sfera. Il calcio si sa dà e si riprende in gran parte quanto sprecato e al 44’ il Canale chiude la gara. Punizione dalla tre quarti calciata da Barluzzi che trova la sponda in area del centravanti Chiaiastri, la sfera arriva a un solitario Trifelli nella prateria lasciata dalla difesa portuale che non sbaglia il tiro, regalando ai suoi una boccata d’ossigeno e una partita forse meritata.
Troppi i punti persi in questa stagione per disattenzioni o mancanza di concentrazione. L’attacco di platino con un Catracchia a 19 reti vede, di riflesso, una fase difensiva da censurare in troppe occasioni. La Promozione va stretta alla società che ambisce emerita altro, ma serve per questo evidentemente sul campo qualcos’altro.

Redazione
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