martedì, Marzo 19, 2024

Roma, arrestato rapinatore ’pendolare’: ad incastrarlo le telecamere di videosorveglianza

Roma – I poliziotti della Squadra Mobile di Roma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 55enne, accusato di una serie di rapine commesse a partire dallo scorso febbraio.
A carico dell’uomo già diversi precedenti di polizia, tra cui il reato di rapina aggravata a mano armata ed una custodia cautelare presso il carcere di Regina Coeli nel giugno del 2014.
Il primo episodio risale alla mattina del 21 febbraio scorso quando l’uomo si era presentato presso una farmacia limitrofa a Villa Ada e, travisato da un casco con una scritta rossa, si era fatto consegnare l’incasso minacciando i presenti con un grosso coltello da cucina.
Lo stesso copione si era poi ripetuto la mattina del 6 marzo, presso una farmacia di via Salaria, dove il rapinatore era riuscito ad impossessarsi di 350 euro; nel pomeriggio dell’8 marzo invece, presso una farmacia di piazza Conca d’Oro, aveva ottenuto 950 euro, la mattina del 14 marzo infine, presso una farmacia di via Flaminia, il bottino era stato di 400 euro.
La serrata l’attività di indagine da parte degli agenti e l’attento l’esame delle immagini di sorveglianza delle farmacie rapinate, ha permesso di accertare che l’autore dei diversi episodi era sempre lo stesso, soprattutto perché il mezzo utilizzato e gli indumenti erano i medesimi.
Le investigazioni hanno poi subito un’accelerazione in seguito al ritrovamento dello scooter usato dal rapinatore nei pressi di una via del quartiere africano, elemento che ha portato gli investigatori a formulare l’ipotesi finale: il rapinatore non era di zona, ma aveva scelto quel quartiere perché raggiungibile attraverso mezzi pubblici da una area di partenza precisa.
L’ipotesi era che il soggetto, viaggiando in treno ed in metro, dal luogo di residenza arrivasse a Roma e con il motociclo occultato vicino alla stazione Nomentana, commettesse velocemente i propri colpi, facendo poi perdere le proprie tracce.  
La tesi investigativa ha trovato conferma anche dall’esame del traffico telefonico del sospettato, che ha evidenziato come nelle ore delle rapine, il dispositivo si trovasse proprio nei pressi delle farmacie, per poi ricomparire nel comune di provenienza.
Il 55enne è stato intercettato e arrestato dai poliziotti al termine di un serrato pattugliamento dell’area. Il romano ha confessato i diversi episodi, indicando agli operatori il luogo dove aveva nascosto un nuovo scooter rubato.
Attraverso quel mezzo, se non fosse stato fermato, avrebbe presumibilmente continuato l’attività delittuosa: anche in questo caso, il motociclo era nascosto vicino alla stazione Nomentana.

Redazione
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