È stata inaugurata oggi la prima parte del Parco di Tor Marancia, nell’VIII Municipio. Il parco, che si estende su circa 200 ettari, diventerà il polmone verde della Capitale e stamattina dall’ingresso di viale Londra il sindaco di Roma Virginia Raggi ha tagliato il nastro e aperto l’accesso al pubblico a circa 35mila metri quadri di verde.
“Da quando ci siamo insediati stiamo lavorando per sbloccare una serie di pratiche. Abbiamo lavorato molto su Tor Marancia dove c’è un delicato equilibrio tra costruzioni e verde, qui c’è tutto il tema delle compensazioni – ha detto Raggi – Sarebbe stato bello poterlo aprire prima, ma stiamo lavorando già sull’altro accesso Afa3, che dovrebbe essere riconsegnata dopo l’estate”. Aree gioco, panchine, viali, zone di sosta con sedute ombreggiate da pergole e piccoli campi sportivi, saranno a disposizione dei cittadini del territorio grazie a un progetto di recupero e valorizzazione ambientale dell’area inserita all’interno del Parco regionale dell’Appia Antica.
“Siamo lieti di restituire dopo tanti anni questa area alla città – ha detto l’assessore all’Ambiente di Roma Pinuccia Montanari – È un’area che ha la capacità di consentire la migliore godibilità panoramica, con un verde caratterizzato da impianti arborei che in futuro daranno uno sviluppo straordinario. La dimensione del percorso e vegetazionale qui è collegata a quella produttiva degli uliveti. Inoltre seguito di indagini sono emerse evidenze archeologiche di un certo rilievo. Quindi qui si coniugano più aspetti di Roma”. Un fitto impianto arboreo ad assetto naturalistico delimita I’intero circuito dove è stato recuperato anche lo spazio della vecchia cisterna.
“Non posso che unirmi alla felicità per l’apertura di questo primo pezzetto di parco. Per questo ci siamo impegnati subito per poter arrivare a questa apertura e per sbloccare i lavori per la realizzazione dell’altro accesso, quello denominato Afa3. Da qui si vedono cose, dal verde della tenuta al gazometro sullo sfondo, che sembrano scollegate tra loro ma che rendono Roma unica, un tutt’uno tra natura e artificio. È una grande giornata di festa e lavoreremo anche per ristrutturare i casali al centro del parco”, ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica di Roma Luca Montuori. – ha sottolineato Raggi – Il lavoro che ogni amministrazione fa è importante, questa area deve essere mantenuta dal Comune e noi lo faremo, e siamo aperti a diverse ipotesi, cittadini che non devono sostituirsi all’amministrazione ma che possono aiutare l’amministrazione”.
A tal proposito il presidente dell’Acer Nicolò Rebecchini ha lanciato un’idea: “come associazione di categoria, siccome il dispiacere più grosso sarebbe che queste aree non vengano trattate e curate in modo adeguato, proponiamo di trovare un’intesa per fare la manutenzione di questi spazi verdi, anche con sponsorizzazioni, in modo che la città ne possa godere senza grossi oneri per l’amministrazione”. La nuova area nasce grazie all’acquisizione da parte dell’amministrazione dei terreni facenti parte del comprensorio Tor Marancia, attraverso il meccanismo delle compensazioni urbanistiche. L’intervento aveva visto un rallentamento a seguito di ritrovamenti archeologici da parte della Soprintendenza speciale dei Beni Archeologici, che ha poi richiesto una modifica al progetto approvata dall’Ente Parco dell’Appia Antica. “Stiamo cercando di fare il più possibile per sbloccare le opere, stanno sporcando casa nostra, la città è casa nostra e dobbiamo rispettarla”, ha concluso Raggi.
Tor Marancia: inaugurato una nuova area verde
