sabato, Aprile 27, 2024

Stadio della Roma: Luca Parnasi resta in cella

Il costruttore Luca Parnasi, arrestato lo scorso 13 giugno nell’ambito dell’inchiesta sul nuovo stadio della Roma, resta in carcere. Lo ha deciso il gip Maria Paola Tomaselli che ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai difensori al termine dell’interrogatorio durato 11 ore. La Procura aveva dato parere favorevole alla concessione dei domiciliari. Rampante nel lavoro, non nello stile di vita. Il culto del padre, al punto che nel suo ufficio, descritto come assolutamente modesto, siede ancora dietro la vecchia scrivania di Sandro Parnasi. La voglia di rivalsa, per un patrimonio sfumato complici gli errori del passato legati a un’epoca in cui gli immobiliaristi credevano di essere i padroni dell’Italia. Ma con un piglio diverso rispetto a chi una decina di anni fa ha tentato, fallendo, la scalata ai centri del potere del paese. A Luca Parnasi, giovane, colto, «un po’ romano e un po’ ganassa», era rimasto un unico asset attorno a cui provare a costruire un rilancio «senza capitali», ossia Eurnova, la società a cui fa capo il progetto di sviluppo dello Stadio della Roma.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli