venerdì, Aprile 26, 2024

Comune, approvata la mozione per l’iscrizione di Roma all’anagrafe antifascista

L’Assemblea capitolina ha approvato con 32 voti favorevoli, 3 contrari e astenuto la mozione 89/2018 a firma del capogruppo Pd, Giulio Pelonzi e sostenuta anche da Roma Torna Roma, Sinistra X Roma, Movimento Cinque Stelle e Gruppo misto, che impegna la sindaca Virginia e la Giunta a porre in essere gli adempimenti necessari per iscrivere la città di Roma all’Anagrafe Nazionale Antifascista istituita dal comune di Stazzema. Il consigliere dem Pelonzi ha illustrato la mozione durante il consiglio: "Il comune di Stazzema ha istituito l’Anagrafe nazionale antifascista, aperta a tutti coloro che si riconoscono nei principi della Carta di Stazzema che riprende i diritti inalienabili di ogni essere umano. Noi chiediamo il voto convinto di tutta l’Aula per l’iscrizione di Roma, Medaglia d’Oro per la Resistenza, a questa anagrafe che si collega bene alla modifica che la maggioranza sta portando avanti in relazione allo Statuto di Roma Capitale".
Contrari i consiglieri Fratelli d’Italia, e quelli da poco fuori usciti. Il consigliere Maurizio Politi ha spiegato: "Sarei più preoccupato di insegnare ai giovani di oggi, che non credono più a niente, i valori della libertà e della democrazia e non stare nel 2018 ancora a parlare di fascismo e antifascismo. Il Campidoglio ha ben altri problemi e non si può perdere tempo così".
Ha parlato poi la consigliera del M5s Agnese Catini del M5S "Il nostro gruppo voterà sì perché è vero che dobbiamo insegnare ai giovani i valori della libertà e della democrazia, ma anche ricordare loro da dove arrivano questi valori".

Redazione
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