“E’ ormai un anno che assistiamo a Roma all’abbattimento sistematico di alberature di alto fusto, anche nelle zone storiche e soggette a vincoli di tutela, senza che sia stata effettuata o programmata alcuna sostituzione con nuove piante. Chiediamo che il Ministro dell’Ambiente e il Ministro dei Beni Culturali intervengano per accertare la legittimità degli interventi in corso a cura del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale.” E’ quanto dichiara, in una nota, Loredana De Petris, senatrice di Liberi e Uguali, e capogruppo del Misto a Palazzo Madama, che ha presentato oggi un’interrogazione al Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, e al Ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli. “Voglio ricordare alla sindaca Raggi e all’Assessora Montanari – dichiara la senatrice – che la legge 113/92 prevede l’obbligo per i Comuni di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato, a Roma significa circa 21.000 piante all’anno, e che per abbattere alberi nelle zone soggette a vincoli storici o paesaggistici serve obbligatoriamente il parere preventivo della Soprintendenza Speciale di Roma.”
“Troppi quartieri – conclude la senatrice – sono ormai tappezzati di monconi di tronchi, senza che sia stata data alcuna informazione ai cittadini sulle reali condizioni delle piante abbattute e sui programmi di sostituzione. Le piante in città costituiscono un argine indispensabile al calore ed all’inquinamento atmosferico ed anche per questo non possiamo più assistere passivamente al depauperamento progressivo dello straordinario patrimonio arboreo della Capitale”.
Alberi, De Petris (Leu): Interrogazione ai ministri Costa e Bonisoli su abbattimenti
