sabato, Aprile 20, 2024

Terremoto, dal Campidoglio 4 progetti per i paesi colpiti dal sisma

La sindaca Virginia Raggi ha visitato la zona rossa del comune di Amatrice, delimitata dalle transenne ai due lati di quello che era il corso principale. Ad accompagnarla, oltre al presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito e al capogruppo capitolino del M5s Giuliano Pacetti, c’erano i sindaci di Accumoli e Arquata del Tronto.Sono quattro i progetti che verranno finanziati con i 313mila euro dell’iniziativa #RomaAdottaAmatrice ad Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Norcia. I fondi, raccolti da Roma Capitale tramite iniziative di solidarietà, sono già stati equamente distribuiti tra i 4 comuni. Questi nel dettaglio i progetti: per Amatrice è previsto il finanziamento per la delocalizzazione temporanea nell’area Pip (Piano insediamento produttivo) A Torrita, delle attività artigianali distrutte dal sisma. Ad Accumoli, Nascerà un centro di eccellenza per gli studi ecosistemi ed economia circolare, in collaborazione con l’Università degli studi della Tuscia. A Norcia sarà realizzata una struttura adibita in parte a foresteria e in parte centro congressi, dove potranno essere ospitati convegni, master universitari ed eventi culturali. Infine, ad Arquata sarà realizzato nella frazione di Faenza, un centro di aggregazione sociale che fungerà da punto di ritrovo per la popolazione in caso di sisma, ma anche dal centro culturale e da ricovero per le opere d’arte che fanno parte della memoria storica della popolazione e oggi devono essere conservate fuori dal territorio comunale.
Dopo aver presentato negli uffici comunali provvisori del Paese i quattro progetti che saranno finanziati grazie alla raccolta #RomaadottaAmatrice, la sindaca ha fatto un giro nel centro commerciale ’Il Triangolo’, uno delle due strutture (l’altra si chiama ’Il Corso’, in ricordo del vecchi corso distrutto) dove si sono trasferite le 80 attività commerciali che si trovavano nel centro del Paese ridotto in macerie dal terremoto. Il centro si trova proprio di fronte alle casette Sae (soluzione abitativa d’emergenza). La sindaca ha acquistato una t-shirt con la scritta "I love Amatrice" per il figlio e poi, con a seguito staff e giornalisti, si è recata nel bar del centro commerciale del bar per rifocillarsi dal caldo.

Redazione
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